Il fatto che l’introduzione della tessera sanitaria abbia fatto crollare le giocate sulle VLT è sotto gli occhi di tutti. Basta parlare con un qualsiasi esercente di sala per rendersene
Il fatto che l’introduzione della tessera sanitaria abbia fatto crollare le giocate sulle VLT è sotto gli occhi di tutti. Basta parlare con un qualsiasi esercente di sala per rendersene conto. Al già insopportabile incremento del Preu e della tassa sulle vincite, più la connessa riduzione della percentuale di vincita, si abbina la diffusione di una psicosi, ingistificata ma psicologicamente comprensibile: il giocatore, gelosissimo della propria privacy, teme che il lettore della tessera possa anche memorizzare i movimenti di gioco e far scattare controlli “ad personam” laddove si presentino situazioni anomale. Del tipo: come fa un comune operaio a giocare 2 o 3mila euro al mese?
Una situazione che dovrebbe essera da monito per questo sciagurato Governo, che quando prende un provvedimento non ragiona mai a 360° ma al massimo a 180°, cioè guardando solo i propri interessi. Ma adesso che stanno uscendo, ufficiosamente per carità, i primi dati sulla raccolta e sul gettito, a Palazzo Chigi e dintorni l’allarme sta scattando, eccome.
La faccenda è ulteriormente aggravata dalla questione Coronavirus. Tra zone rosse e zone gialle (vuoi vedere che hanno a che fare col governo giallorosso?) tutte le regioni più danarose hanno il bavaglio e le sale slot ne risentono pesantemente.
Si dice, al momento, che la situazione degli incassi VLT non sia così allarmante, perché parte della perdita erariale sarà recuperata dalle slot. E qui casca il somaro: gli effetti delle ordinanze locali, quest’anno, saranno peggiori degli anni precedenti, su questo non si discute, considerando solo che taluni provvedimenti, andando a regime, risulteranno più efficaci in termini di deterrenza.
Sempre sul “si dice”, sappiamo che le AWP hanno perso circa il 4%, e lo consideriamo un dato sensibilmente “edulcorato”, sicchè alla lunga gli effetti dell’aumento Preu rischiano non solo di azzerarsi, ma di diventare deleteri.
Ebbene, se già ora si calcola che il previsto aumento di gettito di 1,1 miliardi dagli apparecchisi ridurrà a circa 300 milioni, facile immaginare che a fine anno si potrà addirittura registrare un saldo negativo. Altro che aumento del 10% come qualcuno (dice Il Messaggero attingendo imprecisata fonte ADM) ha fatto sapere!
A questo punto, che si debba varare qualche disposizione straordinaria per salvare non tanto il mercato,che è odiato da tutti, quando le imprese di settore, pensiamo sia il minimo. Purtroppo, il treno del Milleproroghe è appena passato e non tornerà prima di un anno, ma nei vari provvedimenti che si stanno varando sul Coronavirus dovrebbe esserci lo spazio per tutelare innanzitutto le aziende residenti nelle famose zone rosse e gialle, per poi addivenire ad un decreto ad hoc che sospenda o l’aumento del Preu oppure l’aumento della tassa sulla fortuna, ovviamente su tutto il territorio nazionale.
Una follia? In questo Stato si, ahinoi. Ma non in uno Stato moderno, civile e democratico!
Sulla tessera sanitaria, inutile dirlo, non si tornerà indietro. Ma già presagiamo i foschi scenari che avvolgeranno le AWPR, che hanno anch’esse quest’obbligo, quando mai arriveranno. In proposito, dopo il termine della procedura di stand still (5 febbraio) del relativo decreto tecnico, è circolata voce di un ricorso per il mancato rispetto dei vincoli procedurali di notifica, di cui però non si ha traccia a livello ufficiale. La questione può essere comunque bypassata, dato che, alla fin dei conti, tutto passa per la ADM, la quale non ha alcun obbligo di data per firmare e pubblicare il decreto stesso. Né la voglia, aggiungiamo noi, rendendo conto che questo è sicuramente il momento peggiore per farlo. Del resto, sempre nell’articolo uscito su Il Messaggero siapre l’ipotesi, da noi da tempo ventilata, che l’Amministrazione potrebbe attendere il rinnovo delle concessioni. Che poi sarebbe l’unica cosa saggia da fare, alla faccia dei soloni anti-slot!
Marco Cerigioni – PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
28
|
1
|
2
|
3
|
|||
4
|
7
|
8
|
9
|
10
|
||
15
|
16
|
17
|
||||
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
|
30
|
1
|