22 Dicembre 2024 - 13:45

Viola (Psicoterapeuta Sant’Isidoro): “Il distanziometro al gioco d’azzardo non è solo inefficacia ma persino controproducente”

“Chi come me si occupa di dipendenze da un punto di vista medico sa benissimo che una misura come il distanziometro non è solo inefficacia ma persino controproducente. Il vero

15 Gennaio 2020

“Chi come me si occupa di dipendenze da un punto di vista medico sa benissimo che una misura come il distanziometro non è solo inefficacia ma persino controproducente. Il vero dipendente non si spaventa certo dei 500 m o dei chilometri che dovrà fare per raggiungere il suo oggetto del desiderio. E giocare lontano dallo sguardo di chi potrebbe criticarlo per lui è molto meglio”. Così la dottoressa Sarah Viola, psicoterapeuta e psichiatra responsabile del reparto Dca dell’ospedale Sant’Isidoro, partecipando al convegno organizzato da Astro a Bologna presso l’Auditorium Biagi della Sala Borsa per la “Presentazione del primo Report della CGIA Mestre sul gioco legale in Emilia Romagna. Analisi su numero di lavoratori, imprese e gettito fiscale, business illegale, neoproibizionismo e rischi di sistema”. 

Viola ha poi aggiunto che la dipendenza è un elemento strutturale e della personalità e che non è certo l’offerta a provocarla ma semmai può rinforzarla. Un po’ come avviene per l’anoressia:  non sono certo le sfilate di moda mandate in televisione a indurre le ragazze a scegliere di dimagrire in maniera patologica. “Quelle – ha detto – al massimo possono rinforzare la soddisfazione di chi ha deciso di farsi del male in quel modo”.
PressGiochi