Videogiochi. Per la commissione danese le loot box non sono azzardo
Continua il dibattito internazionale sulle lootbox e il loro legame con il gioco d’azzardo: la commissione danese per il gioco d’azzardo ha esaminato la situazione prendendo in esame il caso di Star
30 Novembre 2017
Share the post "Videogiochi. Per la commissione danese le loot box non sono azzardo"
Continua il dibattito internazionale sulle lootbox e il loro legame con il gioco d’azzardo: la commissione danese per il gioco d’azzardo ha esaminato la situazione prendendo in esame il caso di Star Wars Battlefront 2 e basandosi sulle leggi del paese per stabilire se l’acquisto di contenuti con ricompense casuali può essere equiparato o meno al gioco d’azzardo.
La commissione cita tre criteri in particolare, messi ben in evidenza nelle leggi danesi:
-Deve essere presente una vincita
-Devono essere presenti uno o più elementi di coincidenza
-Deve esserci un deposito
L’ente stabilisce come gli oggetti ottenuti tramite lootbox non possano essere rivenduti, di conseguenza le casse premio non possono essere paragonate al gioco d’azzardo. Tuttavia, la commissione danese non esclude che alcune ricompense possano effettivamente trovare spazio sul mercato “grigio” e per questo continuerà a tenere gli occhi aperti su questo accesissimo argomento.