AWP-R: sogno o son desto? Puglia. In Commissione Sanità il regolamento delle comunità terapeutiche. Marmo (FI): “Cresce il fenomeno delle ludopatie” Valve, un colosso americano che sviluppa software e soprattutto
Valve, un colosso americano che sviluppa software e soprattutto videogiochi, dopo essere stato messo sotto accusa per aver volontariamente facilitato e tratto profitto dal gioco d’azzardo online illegale ha deciso di prendere con decisione le distanze da questa “sezione”.
“Lo scorso luglio abbiamo definito la nostra posizione rispetto ai siti che promuovono il gioco d’azzardo- ha commentato l’azienda- precisando che Valve non ha alcuna relazione con essi. In quel periodo abbiamo cominciato a bloccare diversi account di CSGO legati al gioco d’azzardo”.
Il problema sarebbero le “skin” delle armi (virtuali) usate un po’ come chip di casinò. Steam ha delle API che permettono agli utenti di collegare i loro account a siti di terze parti, dove si possono usare le skin come moneta di scambio. Intorno a questi scambi si è creato un giro d’affari complessivo di 2.3 miliardi di dollari, stando a un resoconto di Bloomberg. Una nuova “tendenza” arrivata nelle corti che ha aperto nuovi e particolari scenari nel gioco online e una “particolare” polemica sull’argomento.
“Di recente, alcuni siti hanno cominciato a sfruttare gli oggetti di TF2- ha proseguito l’azienda- oggi abbiamo cominciato a bloccarli. Vi consigliamo di non effettuare transazioni con loro”.
La decisione di Valve segue uno scandalo di grosse proporzioni che ha visto il coinvolgimento di alcuni noti YouTuber e una presa di posizione delle autorità. ESPN aveva stimato in circa 5 miliardi di dollari il giro di denaro generato dal gioco d’azzardo legato a CSGO.
Valve, compagnia americana di videogiochi accusata di azzardo
PressGiochi