22 Novembre 2024 - 21:56

Videogiochi. Loot box come giochi d’azzardo: anche l’Australia condivide l’idea

Dopo che nei giorni scorsi il Ministro della Giustizia belga, Koen Geens, e l’autorità di regolamentazione locale dei giochi sono intervenuti sul caso delle loot box definendole come giochi d’azzardo,

23 Novembre 2017

Dopo che nei giorni scorsi il Ministro della Giustizia belga, Koen Geens, e l’autorità di regolamentazione locale dei giochi sono intervenuti sul caso delle loot box definendole come giochi d’azzardo, anche altri Paesi, come l’olanda, la Francia e le Hawaii sono intervenute con preoccupazione sulla questione e sugli effetti che questo tipo di prodotti presenti in giochi come Overwatch e Star Wars Battlefront II potrebbero avere sui più giovani.

 

Ad intervenire nelle ultime ore anche l’autprità del gaming australiana, la Victorian Commission for Gambling and Liquor Regulation, che ha espresso la propria opinione sulla spinosa vicenda. Uno studente avrebbe contattato la commissione preposta alla regolamentazione del gioco d’azzardo, in risposta è intervenuto lo Strategic Analyst Jarrod Wolfe, il quale ha dichiarato che l’acquisto di loot box con ricompense casuali può essere ritenuto gioco d’azzardo. Wolfe si dice preoccupato della situazione e invita gli utenti più giovani ad evitare quei titoli con microtransazioni troppo invasive.

 

PressGiochi

 

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