29 Dicembre 2024 - 04:02

Verona. Tosi: “Pronti ad intervenire sulle distanze, anche su sale bingo e agenzie scommesse”

“Gli esercenti che non rispetteranno i nuovi limiti orari imposti per gli apparecchi da gioco, alla prima sanzione avranno una multa di 50 euro, per la seconda infrazione ho proposto

22 Febbraio 2016

“Gli esercenti che non rispetteranno i nuovi limiti orari imposti per gli apparecchi da gioco, alla prima sanzione avranno una multa di 50 euro, per la seconda infrazione ho proposto la sospensione dell’attività per un giorno, per la terza infrazione una settimana di chiusura e per la quarta infrazione chiusura dell’attività”.

Lo dichiara il sindaco di Verona Flavio Tosi che è intervenuto sui limiti imposti dalla scorsa settimana agli apparecchi da gioco del comune.

«Le recenti ordinanze dei Comuni per limitare le slot machines non hanno retto ai ricorsi del Tar che ha rimandato allo Stato la regolamentazione commerciale. A Verona abbiamo emanato una misura di sanità pubblica, inoppugnabile».

“Per intervenire sui limiti orari in materia automatica tramite gli apparecchi- ha spiegato Tosi – dovrebbe esserci una disposizione del legislatore visto che le slot sono apparecchi a norma e conformi alle direttive del Mef sulle quali non si può metter mano”

L’unica via è intervenire con limiti orari da parte del comune, e introducendo distanze delle sale dai luoghi sensibili – norma alla quale stiamo pensando e che introdurremo. Bisogna limitare la proliferazione delle sale: questo ovviamente vale anche per le sale Bingo e le agenzie scommesse.

Non è moralismo o bigotteria, è una questione di ordine sanitario: la ludopatia esiste davvero”.

PressGiochi