Quarrata (PT). Polemiche in consiglio per il debito fuori bilancio, la sala slot si farà A Vercelli cinque consiglieri di maggioranza: Donatella Capra, Giordano Tosi, Manuela Naso (Gruppo misto), Mariapia
A Vercelli cinque consiglieri di maggioranza: Donatella Capra, Giordano Tosi, Manuela Naso (Gruppo misto), Mariapia Massa e Pier Giorgio Comella (Sinistra e voce libera) chiedono al sindaco di impegnarsi nel limitare gli orari di funzionamento delle slot machine. Il 2 luglio dell’anno scorso, seguendo le prescrizioni dettate a livello regionale, un’ordinanza ha disposto il divieto di utilizzo delle slot nei locali di Vercelli dalle 11 alle 16, ma a con un’altra ordinanza, tre mesi dopo, c’è stato il dietrofront del sindaco, che ha accolto la richiesta delle associazioni di categoria del commercio di variare gli orari stabiliti. Quindi non più dalle 11 alle 16, ma dalle 4 alle 10: questo perché lo stop a metà giornata aveva generato significative difficoltà occupazionali, e anche un fenomeno di trasmigrazione verso comuni limitrofi con limitazioni d’orario meno severe. Ora i cinque consiglieri di maggioranza chiedono di ripristinare gli orari di inibizione delle slot nella fascia 11-16.
“Questo- commentano- in modo che sia prioritaria, pur in presenza di interessi confliggenti, la tutela della salute”.
A favore della proposta anche due provvedimenti: l’ordine del giorno di Forza Italia e Lega Nord, approvato all’unanimità nel novembre scorso, che dava indirizzo al sindaco e alla giunta di improntare le proprie decisioni al massimo contrasto del fenomeno del gioco d’azzardo.
“Il fenomeno della trasmigrazione in città con meno restrizioni non può indurre i Comuni ad astenersi dall’esercitare le proprie prerogative istituzionali a tutela delle comunità- ha concluso Massa-Sono gli stessi giudici del Tar a chiarire definitivamente che in materia di gioco d’azzardo si deve assumere come stella polare la protezione del cittadino rispetto a gravi rischi sociali, sanitari e di dipendenza”.
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