26 Dicembre 2024 - 06:39

Ventimiglia: l’amministrazione organizza un incontro per tornare a parlare di gioco patologico

A Ventimiglia, continuano le iniziative organizzate dall’Amministrazione Ioculano contro l’azzardopatia, a tutela della salute pubblica e delle fasce più deboli della cittadinanza. Dopo il regolamento del 2014 che sancisce una

29 Gennaio 2019

A Ventimiglia, continuano le iniziative organizzate dall’Amministrazione Ioculano contro l’azzardopatia, a tutela della salute pubblica e delle fasce più deboli della cittadinanza.

Dopo il regolamento del 2014 che sancisce una doverosa distanza dalle macchinette slot dai luoghi sensibili, l’aumento della TARI del 2016 ai possessori di apparecchi con vincite in denaro, l’ultima e più famosa ordinanza sindacale del novembre scorso che prevede lo spegnimento delle slot dalle 7 di mattina alle 19 di sera e la petizione a supporto del provvedimento attivata anche nei comuni limitrofi, ora è stato organizzato un convegno sul tema alla presenza di ASL e medici specializzati che presenteranno i dati e i danni del gioco compulsivo e patologico.

L’incontro “Gioco d’azzardo patologico: la nostra campagna NO SLOT” si terrà venerdì 1° febbraio alle 21 presso il salone polivalente del chiostro di Sant’agostino in piazza Bassi, e sarà aperto al pubblico e al dibattito.

Ad aprire i lavori il sindaco Ioculano, che presenterà il provvedimento emesso per staccare la corrente alle SLOT con analisi e motivazioni legate al territorio. Si continuerà con un’illustrazione tecnica sui danni derivanti dal Gioco d’azzardo Patologico a cura di Giancarlo Ardissone e Silvia Marcuzzo – ASL N. 1 Imperiese – Dipartimento Integrato Salute Mentale e dipendenze sede di San Remo e Benedetta Battaglia –Alessandra Sciolè Cooperativa Sociale “L’Ancora”, si passerà all’intervento di sensibilizzazione “Lettera aperta al TAR” di Mara LORENZI – consigliera comunale a Bordighera proponente della raccolta firme “ANTI SLOT” e si arricchirà delle testimonianze di persone che hanno vinto la battaglia contro il gioco patologico, con la partecipazione dell’associazione “Giocatori Anonimi”.

PressGiochi