23 Novembre 2024 - 00:04

Venezia: pronto il nuovo edificio del casinò di Ca’ Noghera, inaugurazione in programma il 24 agosto

Il 24 agosto, Ca’ Noghera, la sede di terraferma del Casinò veneziano, festeggerà il 21imo compleanno con un’altra inaugurazione, quella del nuovo edificio che porterà i metri quadrati disponibili da

28 Luglio 2020

Il 24 agosto, Ca’ Noghera, la sede di terraferma del Casinò veneziano, festeggerà il 21imo compleanno con un’altra inaugurazione, quella del nuovo edificio che porterà i metri quadrati disponibili da 4500 a quasi 7000 adeguandolo ai gusti delle nuove case da gioco di Las Vegas.
In queste sere si sta provando l’illuminazione delle due nuove torri, un parallelepipedo e un cilindro che, come voleva il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, permetteranno a chiunque passi per la statale Triestina di vedere anche da lontano che a Ca’ Noghera c’è il Casinò.


Il botto, oltretutto, è doppio perché in questi giorni i vertici dell’Azienda e il Comune, proprietario al 100% della Casa da gioco, hanno fatto i conti di quel che è entrato nelle casse durante le prime quattro settimane di apertura post emergenza Covid-19: ebbene dal giorno di riapertura, il 19 giugno, a venerdì scorso 23 luglio sono stati incassati complessivamente 6.247.815 euro, vale a dire ben 2 milioni di euro in più rispetto alle previsioni di budget riviste a seguito dell’emergenza Covid-19 che ha portato alla chiusura delle attività per quasi 4 mesi. Un risultato in continua crescita se si considerano i risultati registrati dal 19 giugno al 10 luglio: 3.876.230 euro con 25.155 presenze; già allora la cifra era sopra di 900 mila euro rispetto al revised budget 2020.


«Avevamo fatto delle previsioni giustamente caute e precauzionali per non trovarci sguarniti dopo, e diciamo che siamo moderatamente soddisfatti – commenta l’assessore comunale al Bilancio Michele Zuin -. Non è male neanche come afflusso di clientela perché ce n’è, anche se bisogna mantenere le distanze e il numero chiuso: gli addetti contano le persone, chi entra e chi esce, per garantire la massima sicurezza, però devo dire che tutte le precauzioni adottate sono diventate anche utili per il gioco, ad esempio i separé in plexiglass trasparente alle slot machine danno anche un senso di riservatezza, oltre che di protezione, ai giocatori».
L’altra sera – ricorda IlGazzettino.it – Zuin è andato in sopralluogo a Ca’ Noghera assieme al sindaco Luigi Brugnaro e ha visitato pure l’interno dell’ampliamento cui l’impresa Cev sta dando gli ultimi ritocchi: «Non pensavo nemmeno io venisse così, non è una semplice aggiunta ma una vera e propria riqualificazione della sede di terraferma del Casinò».

PressGiochi

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