Un week-end in una struttura alberghiera con gli specialisti, per un programma a “due” per recuperare l’intesa persa per le puntate relative al gioco d’azzardo: questa è la proposta dell’Ulss 6 Euganea
Un week-end in una struttura alberghiera con gli specialisti, per un programma a “due” per recuperare l’intesa persa per le puntate relative al gioco d’azzardo: questa è la proposta dell’Ulss 6 Euganea. In collaborazione con la Cooperativa Sociale Terr.a., l’Ulss 6 Euganea organizza questo appuntamento per tutti coloro che vogliono combattere, affiancati e incoraggiati anche dal partner, la dipendenza dal gioco d’azzardo,. Questo progetto si inserisce in un contesto più ampio, ossia nel Progetto Regionale “Cambio Gioco” finanziato dal Ministero della Salute, che contempla, oltre ai percorsi ambulatoriali, modalità innovative di trattamento del Disturbo da gioco d’azzardo (Dga), riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, e di fatto inserito tra le dipendenze comportamentali.
Il dr. Giancarlo Zecchinato, direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Ulss 6 Euganea, spiega: “Si tratta di aiutare i due partner a ritrovare la propria intimità di vita, identificando attività condivise e di piacere da svolgere insieme, rafforzandone la motivazione e la qualità della relazione. La realizzazione del progetto destinato alle coppie si colloca temporalmente al termine di un periodo significativamente lungo in cui l’emergenza sanitaria ha determinato la chiusura dei punti gioco e l’impossibilità di fruire del gioco terrestre, palesando una momentanea astensione dei giocatori, e ripresentando il problema non appena è stata ripristinata la riapertura dei familiari punti gioco. Questa dipendenza rimane in buona parte sommersa e causa elevati livelli di conflittualità e sofferenza dentro il sistema di coppia e familiare. Nel 2019 il volume di denaro giocato dagli italiani è aumentato superando il tetto dei 110 miliardi di euro, di cui un terzo nel gioco on-line. Un adulto su tre ha praticato gioco d’azzardo almeno una volta negli ultimi 12 mesi. Nella nostra provincia nel 2019 i padovani hanno perso nel Gioco d’azzardo legale 247 milioni di euro. Questi numeri danno la misura di quanto questo fenomeno possa incidere nella quotidianità e nella qualità della vita di chi si trovi a gestire la voglia di giocare o di scommettere denaro in piccole o grandi cifre. Il week-end per coppie rappresenta una assoluta novità per il Veneto e ha pochi eguali in Italia, a testimonianza di come il nostro sappia coniugare innovazione e tradizione nella cura e nell’approccio alle dipendenze”.
PressGiochi