23 Dicembre 2024 - 04:22

Veneto: la Va Comm. approva testo unificato sul gioco d’azzardo. Boron (ZP): “Stabiliti specifici criteri per la dislocazione delle sale gioco”

Nella seduta di ieri, la Quinta Commissione consiliare permanente – Presidente Fabrizio Boron (ZP) e Vicepresidente Fabiano Barbisan (CDV) – ha innanzitutto audito Assotrattenimento 2007 – As. Tro – in

05 Luglio 2019

Nella seduta di ieri, la Quinta Commissione consiliare permanente – Presidente Fabrizio Boron (ZP) e Vicepresidente Fabiano Barbisan (CDV) – ha innanzitutto audito Assotrattenimento 2007 – As. Tro – in ordine al Testo Unificato per la prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo patologico, con il PdL n. 395 della Giunta ‘Norme sulla prevenzione e cura del disturbo da gioco d’azzardo patologico’ assunto quale testo di riferimento (altri tre PdL di iniziativa consiliare, con primi firmatari rispettivamente Guadagnini, R. Barbisan e Negro).

 

La Commissione ha quindi votato a maggioranza, senza voti contrari, il Testo Unificato, munito del parere favorevole della Prima Commissione sulla parte finanziaria, con cui la Regione del Veneto, nell’ambito delle proprie competenze in materia di tutela della salute e di politiche sociali, promuove interventi finalizzati alla prevenzione, al contrasto e alla riduzione del rischio da gioco d’azzardo patologico e delle problematiche azzardo-correlate, nonché al trattamento e al recupero delle persone che ne sono affette e al supporto delle loro famiglie. La Regione promuove altresì interventi con finalità di prevenzione dei problemi sanitari e sociali correlati al gioco d’azzardo patologico, e programmi di trattamento sociosanitario e di recupero dei soggetti affetti da gioco d’azzardo patologico, cerca di promuovere una cultura di utilizzo responsabile del denaro attraverso attività di educazione, informazione, sensibilizzazione, anche in relazione ai rischi connessi alle varie tipologie di giochi con vincite in denaro, vuole rafforzare la cultura del gioco misurato e responsabile e la consapevolezza nella scelta di giocare o non giocare, cerca di contenere l’impatto negativo connesso alla diffusione del gioco d’azzardo sul tessuto sociale, sui comportamenti e sulla cultura locale.

Per l’esame dell’aula consiliare, è stato nominato Relatore Riccardo Barbisan (LN) e Correlatore Claudio Sinigaglia (PD).

 

“Con il pdl approvato oggi in Quinta commissione consiliare la Regione del Veneto si dota di una legge che combatte la ludopatia, disturbo del comportamento dalle profonde ricadute socio-sanitarie e che, nel contempo, dà una regolamentazione a un intero settore economico” ha dichiarati il presidente della Quinta commissione Fabrizio Boron.

“l provvedimento, votato a maggioranza, senza voti contrari, dai membri della Commissione – continua il presidente Boron -, vuole sostenere i Comuni e le amministrazioni locali nella tutela delle fasce più deboli dei cittadini. Sempre più frequenti, infatti, sono i casi di persone che si abbandonano al gioco dilapidando interi stipendi, pensioni e risparmi, creando quindi enormi problemi a se stessi e ai loro familiari. Nel Provvedimento sono stati stabiliti specifici criteri per la dislocazione delle sale gioco, allontanandole il più possibile da luoghi sensibili di aggregazione come parrocchie, scuole, ospedali, parchi. Un modo, quindi, per arginare la dipendenza da gioco, vera piaga sociale purtroppo sempre più presente nelle nostre città”.

 

PressGiochi