Comma 7: il Tribunale di Oristano applica la Direttiva Bolkestein ai giochi di puro intrattenimento Il Consiglio Regionale della Valle D’Aosta ha affrontato il tema della prevenzione e del
Il Consiglio Regionale della Valle D’Aosta ha affrontato il tema della prevenzione e del trattamento della dipendenza da gioco d’azzardo, con la presentazione da parte dell’Assessore regionale alla Sanità, salute e politiche sociali, del lavoro che sta portando avanti per contrastare la ludopatia e il gioco d’azzardo patologico l’Assessorato alla Sanità , salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta, in collaborazione con l’azienda USL e con altri partner istituzionali e del territorio.
In particolare, è stata annunciata dall’Assessore Laurent Viérin l’organizzazione di un corso di formazione obbligatorio per i gestori delle sale da gioco e degli spazi per il gioco organizzato, per il tramite del SERD dell’Azienda USL, in collaborazione con la Chambre valdôtaine e con la Confcommercio Valle d’Aosta. Il corso, il cui inizio è previsto per il 13 ottobre, si articolerà in 4 giornate di formazione da concludersi entro il mese di dicembre.
L’Assessorato sta inoltre predisponendo un progetto più vasto per la trattazione della ludopatia. Progetto che culminerà con l’approvazione del Piano Integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio di Gioco d’azzardo patologico per il triennio 2016-2018, assieme all’Azienda USL. Si tratterà di un piano di azioni e di attività, che attingerà a fondi nazionali, attingerà a fondi nazionali derivanti dal riparto del Fondo statale per il gioco d’azzardo patologico (GAP.
Il piano si articolerà in 9 punti:
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