Val D’Aosta. Interpellanza sui croupier polivalenti al Casinò di Saint-Vincent Portogruaro (VE). La minoranza chiede un regolamento sul gioco Nel corso della seduta consiliare di oggi, 20 giugno 2017 anche
Nel corso della seduta consiliare di oggi, 20 giugno 2017 anche il Movimento 5 Stelle ha affrontato tematiche relative alla Casa da gioco di Saint-Vincent.
In particolare, il Consigliere Roberto Cognetta ha voluto approfondire la sottoscrizione di nuovi accordi per la ripartizione delle mance, anche a seguito all’accorpamento dei reparti Chemin de fer e Craps-punto Banco. “Vorrei sapere – ha detto Cognetta – quando la proprietà ha dato mandato alla dirigenza della società Casinò de la Vallée a sottoscrivere accordi rispetto alla ripartizione delle mance – visto che è sempre stata una questione tra dipendenti – e se sia anche intenzione dare indicazioni all’Amministratore unico affinché corregga l’intromissione effettuata nella gestione delle mance. Questo è un settore dove l’Amministrazione è stata assolutamente deficitaria e bisogna porvi rimedio al più presto”.
L’Assessore al bilancio, Albert Chatrian, ha risposto che «il contratto non permette di sottoscrivere accordi sulla ripartizione delle mance e l’azienda è andata fuori strada: indicherò quindi all’Amministratore unico affinché corregga questa intromissione, perché l’azienda deve essere estranea ai meccanismi di ripartizione delle mance e nel caso di un presunto conflitto di interessi tra chi ha firmato e chi ne è il beneficiario. Mi impegno in tal senso.»
Nella replica, il Consigliere Cognetta ha commentato: “Che si faccia in fretta, perché è dal 2016 che si va avanti con questa situazione. Bisogna quindi correggerla: è un minimo segnale e aspetto con ansia che lo si dia”.
PressGiochi