Nel consiglio regionale della Val D’Aosta, all’interno dei lavori della seconda Commissione “Affari generali”, riunita oggi 6 febbraio, i Consiglieri La Torre (UV), Cognetta (M5S), Chatrian (ALPE), Gerandin (GM), Fabbri
Nel consiglio regionale della Val D’Aosta, all’interno dei lavori della seconda Commissione “Affari generali”, riunita oggi 6 febbraio, i Consiglieri La Torre (UV), Cognetta (M5S), Chatrian (ALPE), Gerandin (GM), Fabbri e Grosjean (UVP), Marquis (SA) e Fosson (PNV), hanno sottoscritto una proposta di legge che contiene disposizioni urgenti per il risanamento finanziario della Casinò de la Vallée spa, il cui testo è stato depositato alla Presidenza del Consiglio.
“La proposta è il frutto di un lavoro svolto all’interno della Commissione – riferisce il Presidente della seconda Commissione, Leonardo La Torre (UV) – che prende spunto dalla difficile situazione organizzativa, operativa e finanziaria della Casa da gioco di Saint-Vincent: considerato che la Giunta non ha presentato il piano di riorganizzazione aziendale al Consiglio entro il 31 gennaio 2017 e verificato che il Presidente della Regione non pare trovare una soluzione condivisa su questa tematica, abbiamo voluto lavorare al fine di superare lo stato di inerzia che condiziona pesantemente il futuro del Casinò e dei suoi lavoratori”.
“Si tratta di un testo che ha la caratteristica di essere semplice, ma concreto – prosegue La Torre -, di chiudere con il passato fissando un azzeramento di tutto quello che ha generato la fase precedente, per definire una linea di ripartenza, che attraverso cinque articoli garantisca un percorso trasparente, responsabile, credibile, rispettoso delle leggi e delle normative vigenti. I firmatari, come componenti della seconda Commissione, nella convinzione di aver fornito un contributo utile al Consiglio regionale per il superamento della crisi, si mettono a completa disposizione per incontrare le forze sindacali al fine di dibattere la proposta”.
“L’iniziativa legislativa- spiegano dalla regione- prevede la presentazione, entro 60 giorni, da parte dell’organo di amministrazione del Casinò de la Vallée di un piano di ristrutturazione aziendale finalizzato alla valorizzazione degli investimenti e alla riduzione dei costi, che assicuri il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario, anche funzionale all’affidamento a terzi della gestione del complesso aziendale. Il piano di ristrutturazione, trasmesso alla Giunta, è approvato dal Consiglio regionale, al quale la Casinò de la Vallée dovrà trasmettere, con periodicità trimestrale, una relazione sullo stato di attuazione del piano stesso.
“A supporto dell’attività di verifica-concludono- l’Assemblea regionale nomina un collegio di saggi composto di tre esperti indipendenti di provata esperienza in materia di contabilità e ristrutturazioni aziendali, garantendo la rappresentanza delle minoranze: il collegio riferisce al Consiglio sull’attuazione del piano di ristrutturazione da parte dell’organo di amministrazione della società. Inoltre, si prevede che la Regione possa sostenere finanziariamente la Casinò de la Vallée, anche in compartecipazione con terzi soggetti, e che l’eventuale sostegno finanziario sia disposto successivamente all’approvazione del piano di ristrutturazione aziendale”.
Press Giochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
28
|
1
|
2
|
3
|
|||
4
|
7
|
8
|
9
|
10
|
||
15
|
16
|
17
|
||||
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
|
30
|
1
|