Usa un farmaco per curarsi e sviluppa la ludopatia, condannata Pfizer Italia al risarcimento

Pfizer Italia è stata condannata al risarcimento per oltre mezzo milione di euro, tra danni morali e fisici, di un 60enne che curava il Parkinson con un farmaco prodotto dall’azienda, il Cabaser, i cui effetti collaterali hanno causato all’uomo ipersessualità e ludopatia.

Le responsabilità dell’azienda sono state confermate dai giudici della Corte d’Appello di Milano, che hanno motivato la scelta spiegando che ogni azienda deve “dimostrare la rigorosa osservanza di tutte le sperimentazioni e i protocolli previsti dalla legge prima della produzione e della commercializzazione del farmaco” così da essere certi “di avere fornito un’adeguata informazione sui possibili effetti indesiderati dello stesso, aggiornandola in relazione all’evoluzione della ricerca”.

L’avvocato del 60enne in questione, che tra il 2001 e il 2006 ha creato 1802 carte di credito usa e getta per giocare d’azzardo, sottraendo circa 100mila euro all’azienda per cui lavorava, ha spiegato: “Non abbiamo mai messo in dubbio l’ottima azione del medicinale sotto il profilo medico, ma semplicemente il difetto per mancanza di una qualità fondamentale, ovvero l’indicazione in foglietto illustrativo delle reazioni avverse: gli utilizzatori devono sempre conoscerle in anticipo”.

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