Philip Davies, presidente del gruppo parlamentare All Party su Betting e Gaming, ha dichiarato che la UK Gambling Commission (UKGC) non condivide il limite di £ 2 sulla puntata massima
Philip Davies, presidente del gruppo parlamentare All Party su Betting e Gaming, ha dichiarato che la UK Gambling Commission (UKGC) non condivide il limite di £ 2 sulla puntata massima per i terminali di scommesse a quota fissa (FOBT) e che avrebbe preferito abbassare l’attuale limite da £ 100 a £ 30.
Il deputato ha dichiarato che la Commissione che regola il gioco d’azzardo nel territorio non ha ritenuto che tagliare la quota massima da £ 100 a £ 2 fosse una scelta giustificata e che un limite di £ 30 sarebbe stato sufficiente a prevenire i problemi di gioco patologico che questo tipo di slot machine ha sulle persone. Il taglio della quota massima non avrà effetto fino a ottobre 2019 e si stima che ciò comporterà un guadagno miliardario per i bookmaker.
“L’obiettivo del nostro avviso era di proteggere i consumatori e individuare il modo migliore per affrontare il rischio, come stabilito nei nostri obiettivi di licenza”, ha detto un portavoce della Gambling Commission. “Abbiamo raccomandato che un limite di puntata per i giochi FOBT dovrebbe essere pari o inferiore a £ 30 se si vuole avere un effetto significativo sulla perdita potenziale da parte dei giocatori di grandi quantità di denaro in un breve lasso di tempo. Il consiglio si basava sulle migliori evidenze disponibili e si concentrava sulla riduzione del rischio di danni per i consumatori”.
La settimana scorsa, il ministro dello sport Tracey Couch si è dimesso dal governo dopo che è stato annunciato il rinvio dell’entrata in vigore della riduzione. L’ex ministro voleva che la misura venisse attuata nell’aprile 2019 e ha affermato che tale misura non costerà migliaia di posti di lavoro, principale preoccupazione dei funzionari dell’industria.
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