UE. Montel (Enf): “Vietare le operazioni di cambio con il bitcoin”

Le eurodeputate francesi del Fronte nazionale appartenenti all’eurogruppo ENF (Europa delle Nazioni e della Libertà), Dominique Bilde and Sophie Montel (nella foto), insieme all’on. Florian Philippot hanno presentato in Commissione europea una risoluzione per il controllo delle valute virtuali come il «bitcoin».

Considerando che la Corte di giustizia dell’Unione europea ha ritenuto, in una sentenza del 22 ottobre 2015, che le operazioni di cambio della moneta virtuale «bitcoin» contro valute tradizionali dovevano essere esentate dall’IVA in quanto il «bitcoin» non costituisce né un titolo che conferisce un diritto di proprietà su persone giuridiche né un titolo di natura analoga, e che inoltre, il sistema «bitcoin» presenta molti rischi riguardanti l’irreversibilità delle transazioni (essenzialmente legati all’anonimato), favorisce indebitamente i primi acquirenti (creando così forti disuguaglianze) e è analogo a un sistema alla Charles Ponzi, gli eurodeputati francesi chiedono alla Commissione di consentire agli Stati membri di controllare con maggiore rigore se non addirittura vietare qualsiasi operazione di cambio della moneta virtuale.

“Va inoltre considerato, – spiegano – che alcuni paesi come la Russia hanno deciso di reprimere penalmente determinate operazioni su valute virtuali, in quanto presentano un elevato rischio di uso per operazioni illegali”.

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