24 Novembre 2024 - 12:21

Trento: sale giochi nel mirino delle Forze dell’Ordine; sanzioni per 1.600 euro per ciascuna slot machine installata

Lo scorso 12 agosto è entrata in vigore nella provincia di Trento la norma che prevede l’applicazione delle distanze dai luoghi sensibili per le sale giochi. Sono stati avviati anche

02 Settembre 2022

Lo scorso 12 agosto è entrata in vigore nella provincia di Trento la norma che prevede l’applicazione delle distanze dai luoghi sensibili per le sale giochi.

Sono stati avviati anche i controlli da parte delle Forze dell’Ordine.

“Ad oggi, le Forze dell’Ordine hanno riscontrato le violazioni e hanno circostanziato gli importi delle sanzioni. Mediamente si parla di oltre 1.600 euro di sanzione per ciascun apparecchio installato. Ci sono sale che superano i 20mila euro di sanzione.

Al momento ci risulta che le sale che hanno chiuso sono circa una quarantina, quelle sanzionate sono almeno sette.

Secondo le nostre stime – afferma a PressGiochi Giancarlo Alberini, presidente della delegazione Sapar per il Trentino – le sale che devono chiudere sono 55. In totale nella provincia di Trento ce ne sono una settantina, contando anche i bar che hanno la sala da gioco attigua. Queste attività hanno la licenza specifica anche per la sala da gioco e quindi – ai sensi della legge provinciale – anche esse avevano tempo fino al 12 agosto scorso per adeguarsi al distanziometro.

Secondo le nostre stime ci saranno circa 200 licenziamenti, senza considerare tutto l’indotto che ruota attorno al settore del gioco. Oltretutto, nel nostro caso le sigle sindacali, non si sono minimamente interessate della questione”.

PressGiochi

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