Termina campagna Eca sui casinò. Jaldung: “Fondamentale distinguere industria legale da quella illegittima”

La Campagna ECA “Lo sapevi?”, lanciata a maggio 2019, è giunta al termine e ha raggiunto con successo gli obiettivi prefissati, affrontando le questioni chiave e promuovendo un’immagine positiva del settore dei casinò terrestri con licenza.

Negli ultimi mesi, l’ECA ha sensibilizzato i suoi canali sui social media sull’impatto positivo dell’industria per il pubblico più ampio e le principali parti interessate. La campagna “Lo sapevi?”, composta da diversi messaggi chiave e schede informative, ha cercato di dissipare alcuni dei miti che circondano l’industria dei casinò, affrontando diverse questioni tra cui conformità, antiriciclaggio e contributo economico dell’industria alla società in generale.

Ancora una volta, l’ECA ha dimostrato il suo impegno e la sua determinazione a combattere il gioco d’azzardo illegale attraverso la regolamentazione, ma anche a promuovere il gioco responsabile, la conformità e l’impatto positivo sulle comunità locali.

Questa è la prima campagna di comunicazione mai intrapresa dall’ECA. Il risultato è complessivamente positivo con un gran numero di opinioni e impegni nei social media e nei media commerciali.

Il presidente Per Jaldung ha commentato: “La campagna fa parte della strategia di ECA per rimanere pertinenti e trasparente: per lungo tempo, l’industria è stata circondata da idee sbagliate che hanno portato a un impatto negativo per l’industria stessa e per tutti i soggetti coinvolti. Inoltre, con la crescita globale del gioco d’azzardo, è fondamentale distinguere l’industria autorizzata e legittima da quella illegale e grigia. Siamo orgogliosi di questa iniziativa e non vediamo l’ora che venga replicata”.
PressGiochi