Pubblicità del gioco e offerta online: anche la Tv può essere fonte di dipendenza Approdano in Gazzetta ufficiale tre ordinanze del 16 dicembre 2015 del Tribunale amministrativo regionale per
Approdano in Gazzetta ufficiale tre ordinanze del 16 dicembre 2015 del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio sul ricorso proposto da alcuni concessionari in merito alla famosa e discussa tassa dei 500 milioni richiesta nella legge di Stabilità 2015.
La ‘Riduzione delle risorse statali, a titolo di compenso, dei concessionari e dei soggetti che operano nella gestione e raccolta del gioco praticato mediante apparecchi VLT (Video Lottery Terminal)’ sono finite in Corte costituzionale dove ora attendono il parere di legittimità.
Come disposto dal Tribunale amministrativo regionale per il Lazio (Sezione seconda):
“Non definitivamente pronunciando sul ricorso in epigrafe, cosi’ provvede:
1) Dichiara rilevante e non manifestamente infondata, in relazione agli articoli 3 e 41, primo comma, Cost., la questione di legittimita’ costituzionale dell’art. 1, comma 649, della legge n. 190 del 2014 (legge di stabilita’ per il 2015);
2) Dispone la sospensione del giudizio e ordina l’immediata trasmissione degli atti alla Corte costituzionale;
3) Ordina che, a cura della Segreteria della Sezione, la presente ordinanza sia notificata alle parti in causa ed al Presidente del Consiglio dei ministri nonche’ comunicata ai Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica”.
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
28
|
1
|
2
|
3
|
|||
4
|
7
|
8
|
9
|
10
|
||
15
|
16
|
17
|
||||
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
|
30
|
1
|