Tar Campania. Respinto ricorso sala bingo priva delle porte automatiche
Rimane chiusa la sala Bingo di Napoli che è ricorsa al Tar Campania chiedendo l’annullamento della revoca della concessione operato da Sogei. Come spiegato dai giudici campani “la contestazione elevata alla ricorrente e posta a fondamento dell’impugnata sospensione consiste nel fatto che “le porte basculanti (…) consentivano il continuo andirivieni di giocatori” per effetto dell’assenza del dispositivo connesso al computer di
09 Gennaio 2015
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Rimane chiusa la sala Bingo di Napoli che è ricorsa al Tar Campania chiedendo l’annullamento della revoca della concessione operato da Sogei. Come spiegato dai giudici campani “la contestazione elevata alla ricorrente e posta a fondamento dell’impugnata sospensione consiste nel fatto che “le porte basculanti (…) consentivano il continuo andirivieni di giocatori” per effetto dell’assenza del dispositivo connesso al computer di gioco, imposto dall’art.1, comma 5 del decreto direttoriale del 9.8.2002 e definito nella predetta nota in termini di “meccanismi di chiusura”… Ciascuna accesso nella sala di gioco – infatti – dovrà essere dotato, sulla porta, di un indicatore connesso automaticamente al computer di gioco per consentire l’accesso dei giocatori tra una partita e la successiva” e, coerentemente e contestualmente, “vietare l’accesso durante lo svolgimento del gioco”.