Svezia. Secondo l’associazione del gioco online le politiche del governo favoriscono l’illegale

Un recente rapporto dell’autorità locale per il gioco in Svezia ha dimostrato che tra l’85% e l’87% di tutto il mercato del gioco d’azzardo viene offerto da società di gioco con una licenza svedese. L’associazione per il gioco d’azzardo online in Svezia, Branschföreningen för Onlinespel (BOS), ritiene tuttavia che i tentativi del governo di fermare il gioco d’azzardo illegale stiano fallendo. Secondo Bos, la percentuale include tutti i giochi competitivi, ma se si prendono in considerazione solo le scommesse sui casinò online e sugli sport, i numeri sono molto preoccupanti.

“Se lo stato non adotta misure vigorose per proteggere e salvaguardare la propria ri-regolamentazione, penso che la canalizzazione verso il legale declinerà ulteriormente”, afferma Gustaf Hoffstedt, segretario generale. “Discutere sulle restrizioni di marketing per le società di casinò online con licenza e imporre divieti alle società di scommesse con licenza dimostra che lo stato non si rende conto della serietà del fenomeno”, ha detto BOS. “Tanto vale – ha aggiunto l’associazione – regalare il mercato dei giochi svedese a società senza licenza.

Va segnalato, che nel terzo trimestre, il mercato regolamentato ha registrato numeri veramnete impressionanti. Le informazioni preliminari diffuse dall’Agenzia delle Entrate mostrano che il fatturato netto nel terzo trimestre del 2019 è stato di 551 milioni di euro.  Dall’altro lato, sul fronte del gioco patologico invece, alla fine del terzo trimestre il numero di persone sospese in spelpaus.se, il registro nazionale delle sospensioni automatiche, era pari a 41.703. Ciò rappresenta un aumento dell’11% rispetto al trimestre precedente. All’inizio di novembre, il numero era aumentato a poco più di 44.000.

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