16 Gennaio 2025 - 19:47

SuperEnalotto: riscossa la vincita da oltre 97 mila euro realizzata a Nichelino (TO)

La vincita è stata realizzata il 9 novembre 2024 a Nichelino (TO) con una giocata di soli 1,5 euro.
Ecco la storia di “Vito Catozzo” (nome di fantasia scelto dal vincitore).

16 Gennaio 2025

È stata presentata per l’incasso la vincita SuperEnalotto da 97.796,79 euro conseguita durante il concorso n. 179 di sabato 9 novembre 2024. La giocata vincente, di soli 1,5€ – è stata convalidata a Nichelino (TO) presso il punto Vendita Sisal Tabaccheria situato in Piazza Aldo Moro, 50. La combinazione vincente è stata 26 – 36 – 43 – 51 – 63 – 89 – J 21 – SS 57.

È “Vito Catozzo”, nome di fantasia scelto dal vincitore ispirato all’eclettico personaggio di Giorgio Faletti, lucano d’origine e residente in Piemonte, a raccontarci la storia della sua indimenticabile giornata.

“La vita è davvero un susseguirsi di sorprese. Quando si è giovani i progetti sono ambiziosi e poi, quasi in un attimo, tutto cambia. Sono nato in Lucania e speravo di trascorrere la mia vita nella mia terra. E, invece, mi sono ritrovato in Piemonte, regione che mi ha ospitato e dove ora sono orgoglioso di vivere. Tra i miei progetti volevo fare l’odontotecnico e, invece, sono diventato un cuoco. Mi sono reso conto però che ogni sfida è un’occasione per ripensare al meglio la propria vita e oggi sono un uomo felice e realizzato”.

Vito Catozzo è un uomo semplice, con una bella famiglia e un bel lavoro che lo appassiona.

Le giornate di Vito Catozzo sono, infatti, scandite dai suoi impegni lavorativi e centrale nella sua vita è la famiglia che adora e vuole vedere sempre felice.

“Sto ristrutturando la nostra casa. È un desiderio quotidiano alzarsi al mattino con il sogno di vedere la propria casa bella come l’hai sempre desiderata. Ci vogliono i soldi però per realizzare i progetti, e la fine dei lavori sembra un miraggio anche se non ho mai smesso di crederci”.

Il giorno in cui il fortunato ha giocato al SuperEnalotto era una giornata tranquilla, perché era in convalescenza e aveva tutto il tempo per fantasticare e far affiorare i ricordi, quelle scene di vita che non si dimenticano e che confermano il bene che ci vogliono le persone care che ci circondano.

Con questo pensiero in testa, il fortunato decide di giocare le date di nascita del papà e della suocera lasciando alla casualità gli altri numeri della sestina.

“Non potrò mai dimenticare il giorno in cui ho scoperto di aver vinto. Ho controllato più volte i numeri della ricevuta, soprattutto quelli che avevo lasciato decidere al destino. Mi sentivo agitato e incredulo. Poi la gioia, quella sensazione di pace che capivo di ricevere proprio dalle persone care che mi avevano assistito e che ritenevo responsabili della mia vincita”.

La tranquillità del fortunato vincitore è arrivata dalla moglie e dai figli con cui ha condiviso la bella notizia.

“Insieme alla mia famiglia abbiamo pianificato come utilizzare ogni euro della vincita. Estingueremo i debiti e finiremo di ristrutturare casa. Poi ci attenderà solo di vivere sereni insieme, senza la fatica dei conti che non tornano mai e che ci tolgono la leggerezza di capire che la ricchezza vera è data dall’unione della famiglia”.

Vito Catozzo continuerà a giocare e sempre con almeno quei due numeri in ricordo del valore di quelle persone che hanno forgiato la sua vita, per sempre.

 

PressGiochi