Stati Uniti, nel New Jersey l’iGaming sta salvando l’industria del gioco d’azzardo
Le entrate generate dalle scommesse online stanno contribuendo a salvare l’industria del gioco d’azzardo nel New Jersey, dove i casinò rimangono chiusi a causa della pandemia di Coronavirus. Dato che,
02 Aprile 2020
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Le entrate generate dalle scommesse online stanno contribuendo a salvare l’industria del gioco d’azzardo nel New Jersey, dove i casinò rimangono chiusi a causa della pandemia di Coronavirus. Dato che, nella capitale del gioco d’azzardo Atlantic City, molti casinò tengono le porte chiuse, gli scommettitori sono passati alle scommesse online e all’iGaming che sta mantenendo il settore a galla durante questi tempi senza precedenti. Il New Jersey è uno dei tre stati degli Stati Uniti che consentono l’iGaming. Il 16 marzo, il governatore Phil Murphy ha ordinato la chiusura dei casinò. Il Washington Examiner riferisce che i ricavi nei siti iGaming sono aumentati del 63,9 % per 107,1 milioni di dollari nei primi due mesi del 2020. Si prevede che questa cifra salirà ancora più in alto nei mesi di marzo e aprile a causa delle misure di blocco introdotte in tutto il paese. Il New Jersey riscuote un’imposta del 15% dalle entrate lorde dei casinò online, mentre per i casinò al dettaglio è dell’8%.