22 Gennaio 2025 - 15:54

Stati generali amusement Come uscire dalla crisi: il settore del gioco senza vincita in denaro si confronta a Roma il 2 dicembre

Oltre 60mila addetti tra impiegati diretti e indotto, più di 6200 imprese, perlopiù PMI di tradizione familiare, con oltre 30 anni di attività alle spalle, 750 milioni di euro di

26 Novembre 2021

Oltre 60mila addetti tra impiegati diretti e indotto, più di 6200 imprese, perlopiù PMI di tradizione familiare, con oltre 30 anni di attività alle spalle, 750 milioni di euro di fatturato diretto annuo. Sono i numeri che danno l’identikit del settore del gioco senza vincita in denaro, il mondo di persone, professioni e competenze che c’è dietro biliardini, videogiochi, giostrine.

 

Il settore del puro amusement ha registrato negli ultimi due anni una perdita di fatturato del 95% per via della pandemia ed è in via di definizione una regolamentazione cruciale. Per fare il punto della situazione le principali associazioni di settore (Federamusement-Confesercenti, Consorzio FEE, Sapar, New Asgi Italia, Acmi, Anbi, Astro, Anesv) il 2 dicembre a Roma  – dalle 10.30, presso Palazzo Falletti, Via Panisperna 207 – organizzano gli stati generali dell’amusement, coinvolgendo nel convegno “Il gioco senza vincita in denaro, evoluzione di un settore in Italia e in Europa” i principali protagonisti del comparto, italiani ed europei.

 

PressGiochi