La Direzione Generale per la Regolamentazione del Gioco d’Azzardo spagnolo, DGOJ, ha pubblicato ieri, martedì 27 giugno, la prima relazione trimestrale dell’anno. I dati da gennaio a marzo 2023 registrano
La Direzione Generale per la Regolamentazione del Gioco d’Azzardo spagnolo, DGOJ, ha pubblicato ieri, martedì 27 giugno, la prima relazione trimestrale dell’anno.
I dati da gennaio a marzo 2023 registrano un GGR trimestrale, che si attesta a quasi 305 milioni di euro (304,92), con una riduzione rispetto al trimestre precedente. In questo caso il calo è di circa il -2,76% rispetto al quarto trimestre del 2022, in cui c’erano stati i Mondiali svolti in Qatar.
Il dato confrontato con il primo trimestre 2022, segna invece un aumento di quasi il 51% (50,96%) cosa che si ripete nel resto delle grandezze principali, dove i depositi e i prelievi dei giocatori continuano con una netta tendenza al rialzo nel calcolo annuale, sebbene riflettano una cifra quasi identica rispetto al trimestre precedente.
La realtà è che i giochi da casinò (slot e roulette dal vivo) rappresentano ancora quasi il 50% del GGR generato nel settore. Nello specifico, dei 304,92 milioni di euro di GGR, 130,60 milioni sono generati in Scommesse (42,83%); 3,35 milioni di euro nel Bingo (1,10%); 143,36 milioni di euro nel casinò (47,02%), 0,25 milioni di euro nelle lotterie (0,08%) e 27,36 milioni di euro nel poker (8,97%)
Le scommesse sportive continuano a tentare il sorpasso sul Casinò come prima tipologia di gioco, anche se in calo rispetto allo scorso trimestre, così come Casinò e Poker, trascinati al ribasso dalla riduzione dei attività post-Mondiali, che ha fortemente favorito il segmento delle scommesse sportive nell’ultimo trimestre del 2022.
Il comparto scommesse presenta un tasso di decremento rispetto al trimestre precedente del -7,65% e un incremento del 100,10% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Le scommesse sportive pre-match sono diminuite del -11,21% e quelle dirette del -6,11% rispetto al trimestre precedente. Le scommesse equity sull’equitazione sono diminuite del -5,92% e le altre scommesse offset sono aumentate del 37,76%.
Il Bingo ha registrato un calo del -7,40% rispetto al trimestre precedente e del -6,62% rispetto allo stesso trimestre del 2022.
Nel segmento dei casinò si registra una crescita dello 0,64% rispetto al quarto trimestre 2022 e un tasso di variazione annuale positivo del 29,19%. Questa crescita annuale si verifica nelle slot machine con il 31,29% e nella roulette dal vivo con il 32,19%.
Il poker online presenta questo primo trimestre del 2023 un aumento del 5,01% rispetto al trimestre precedente e del 24,92% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Rispetto al trimestre precedente, l’attività e le prestazioni nella modalità dei tornei di poker sono aumentate (dell’8,42%) mentre i cash game sono diminuiti del -2,72%.
Gli investimenti in marketing degli operatori di gioco
Sono 93,30 i milioni di euro sono stati registrati come investimenti complessivi da parte degli operatori regolati, dove il corrispettivo agli affiliati ammonta a 11,86 milioni di euro; sponsorizzazioni solo 1,22 milioni e promozioni 50,19 milioni.
La pubblicità presenta tassi negativi rispetto al trimestre e all’anno precedente rispettivamente di -22,79% e -12,75%. La spesa degli affiliati è diminuita del -19,90% rispetto al trimestre precedente ed è aumentata del 32,45% rispetto all’anno precedente. La spesa per sponsorizzazioni è diminuita del -30,48% rispetto al trimestre precedente ed è aumentata del 93,18% su base annua. Le promozioni sono diminuite del -3,26% rispetto al trimestre precedente e sono aumentate dello 0,27% rispetto all’anno precedente.
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