Le segnalazioni trasmesse dalle Compagnie Guardia di Finanza di Teramo e Giulianova, relative a controlli amministrativi, nell’ambito dell’operazione “CRISTALLO”, effettuati del 27 gennaio scorso, hanno evidenziato molteplici violazioni all’art. 110,
Le segnalazioni trasmesse dalle Compagnie Guardia di Finanza di Teramo e Giulianova, relative a controlli amministrativi, nell’ambito dell’operazione “CRISTALLO”, effettuati del 27 gennaio scorso, hanno evidenziato molteplici violazioni all’art. 110, comma 9, del R.D. 18 giugno 1931, n. 773 (T.U.L.P.S.), per non conformità alla normativa vigente in materia di apparecchi da gioco in uso presso alcuni pubblici esercizi siti nella provincia di Teramo. Gli apparecchi risultavano distribuiti e forniti da una società titolare di due licenze ex art. 88 del T.U.L.P.S. per l’esercizio dell’attività afferente ai sistemi di gioco videolottery (VLT) a Teramo e ad Alba Adriatica: il Questore di Teramo ha disposto la sospensione delle licenze.
I provvedimenti sono stati adottati ai sensi dell’art. 110 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che prevede la facoltà, per il Questore, di sospendere le licenze ex art. 88 del T.U.L.P.S. quando il titolare sia autore degli illeciti di cui al comma 9 dell’art. 110 sopramenzionato.
I due titoli autorizzatori rilasciati dal Questore di Teramo sono stati sospesi per 7 giorni.
PressGiochi