Il bar si trovava entro un raggio di 500 metri da diversi luoghi individuati come sensibili quali chiese, scuole e centri sportivi, a dispetto di quanto stabilito dalla legge regionale
Il bar si trovava entro un raggio di 500 metri da diversi luoghi individuati come sensibili quali chiese, scuole e centri sportivi, a dispetto di quanto stabilito dalla legge regionale della Lombardia. Per questo alla titolare di un bar di Monza che aveva tranquillamente installato quattro slot machine nel proprio esercizio è scattata una sanzione salata di 22mila euro.
Il controllo è avvenuto ieri pomeriggio, quando la polizia municipale stava eseguendo dei controlli sul rispetto delle norme relative alla diffusione di giochi d’azzardo.
Per ognuna delle quattro slot-machine presenti nel locale la titolare dovrà pagare 5mila euro per un totale di 20mila euro a cui si aggiungono 1666 euro per non aver seguito i corsi di formazione obbligatori per legge per i gestori dei locali che ospitano slot-machine e 380 euro di sanzione per non aver esposto un cartello con i prezzi per le consumazioni.
La titolare a cercato di dimostrare la regolarità della propria licenza all’esercizio dei giochi visto che l’autorizzazione era antecedente alla nuova sede nella quale il locale si è trasferito negli ultimi mesi. Si tratterà di nuovo materiale per i giudici amministrativi regionali che sono chiamati continuamente a dirimere i ricorsi degli operatori ed esercenti del gioco.
PressGiochi