Senato. Marino: “Serve coordinamento con la Camera su riordino giochi”

E’ ripreso ieri in Commissione Finanze del Senato l’esame del ddl 2000 a firma Franco Mirabelli per il riordino del settore giochi, il cui esame era stato sospeso il 28 ottobre 2015.

Il presidente di commissione Mauro Maria Marino ha ricordato la sensibilità diffusa nella Commissione relativamente alla questione del gioco d’azzardo e alle sue implicazioni ricordando come il seminario istituzionale in materia di giochi tenuto presso la Commissione Finanze della Camera dei deputati lo scorso autunno, non fosse stato seguito da alcuna attività legislativa da parte dell’omologa Commissione della Camera.

“L’esame delle proposte legislative presso l’altro ramo del Parlamento – ha spiegato Marino – ha coinvolto in particolar modo le Commissioni Finanze e Affari sociali riunite, in ragione delle materie oggetto dei disegni di legge. Occorre quindi di interpellare la Presidenza della Commissione Finanze della Camera, al fine di definire il necessario coordinamento, nel rispetto delle prerogative dei Presidenti di Senato e Camera in relazione allo stabilimento di intese fra i due rami del Parlamento”.

Il relatore di Commissione, il sen. Mirabelli ha successivamente annunciato quali saranno gli enti ascoltati nel ciclo di audizioni per l’esame del provvedimento.

Mirabelli ha suggerito un ampio ciclo di audizioni, il quale dovrebbe includere soggetti pubblici come l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, la società Sogei, le Regioni e gli enti locali, la Direzione nazionale antimafia e la Guardia di finanza; le organizzazioni rappresentative degli operatori del settore, esperti e associazioni coinvolte nel trattamento delle patologie connesse al gioco.

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