Il disegno di legge vuole introdurre nuovi criteri per l’installazione di nuovi apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro e di sistemi da gioco video lottery. Nasce da una riflessione
Il disegno di legge vuole introdurre nuovi criteri per l’installazione di nuovi apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro e di sistemi da gioco video lottery.
Nasce da una riflessione che è partita innanzitutto dagli amministratori del territorio, che si trovano sempre di più a confrontarsi con problemi legati alla dipendenza dal gioco d’azzardo, e che tentano di farvi fronte. Mancava, tuttavia, una norma che agisse a livello nazionale.
Lo ha dichiarato la senatrice Sonia Fregolent, della Lega.
Per questo ho ritenuto – ha aggiunto Fregolent – insieme alla senatrice Antonella Faggi, di presentare un disegno di legge che cerchi di regolamentare a livello nazionale le aperture delle nuove sale da gioco.
Intendiamo regolamentare un’attività che può comportare dei problemi a livello sociale, di famiglia e dei giovani, perché il problema delle dipendenze è un problema grave soprattutto per le famiglie italiane.
La ludopatia – ha sottolineato ancora l’esponente leghista – è stata disciplinata e studiata dall’Istituto superiore di sanità, che l’ha definita come malattia sociale. I dati mostrano che in Italia nel corso del 2017 le persone che giocano d’azzardo risultano essere circa 18 milioni, di cui un milione e mezzo sono giocatori cronici. Ma ciò che preoccupa maggiormente è che circa 700mila ragazzi si sono avvicinati al gioco: questo, ad avviso dei sindaci ma non solo, è un problema. Assieme ad alcuni colleghi sindaci dal 2017 abbiamo tentato di disciplinare le aperture delle nuove sale e gli orari degli esercizi, ma quello che mancava era una norma a livello nazionale.
PressGiochi