Scommesse. Villarosa (MEF): “Chiarite specifiche situazioni di chiusura”

Tra le proposte emendative presentate dal Governo al Decreto fiscale in discussione alla Camera anche l’emendamento 31.1.

“La proposta – spiega il sottosegretario Alessio Villarosa del M5s – è finalizzata a chiarire le disposizioni recate dall’articolo 31 in materia di chiusura, in specifiche situazioni, dei punti vendita nei quali si offrono al pubblico scommesse e concorsi pronostici, con riferimento alle Autorità coinvolte”.

La proposta del Governo è quella di abolire le parole ‘ordine pubblico e’ allarticolo 31 comma 1:

“Al fine di contrastare la diffusione del gioco irregolare ed illegale, l’evasione, l’elusione fiscale e il riciclaggio nel settore del gioco, nonché di assicurare l’ordine pubblico e la tutela del giocatore ed evitare fenomeni di alterazione della concorrenza, fermi restando i poteri e le competenze del Questore, nonché i divieti di offerta al pubblico di gioco in assenza di concessione statale o di autorizzazione di pubblica sicurezza e le relative sanzioni penali ed amministrative previste, è disposta, con prov vedimento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, la chiusura dei punti vendita nei quali si offrono al pubblico scommesse e concorsi pronostici qualora il soggetto che gestisce il punto di vendita risulti debitore d’imposta unica di cui alla decreto legislativo 23 dicembre 1998 n. 504, in base ad una sentenza, anche non definitiva, la cui esecutività non sia sospesa”.

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