11 Gennaio 2025 - 03:10

Scommesse: tre studenti universitari su quattro amano giocare

Secondo una ricerca della Scuola Romana Rorschach, su un campione di 1300 studenti universitari 3 su 4 hanno giocato d’azzardo nell’ultimo anno. Gli studenti intervistati fanno parte delle principali università di

20 Settembre 2018

Secondo una ricerca della Scuola Romana Rorschach, su un campione di 1300 studenti universitari 3 su 4 hanno giocato d’azzardo nell’ultimo anno.

Gli studenti intervistati fanno parte delle principali università di Roma, ossia La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre. Più del 50% del campione analizzato è convinto che bravura, intelligenza e conoscenze siano fondamentali e che, anzi, ritiene di aver vinto proprio grazie a queste capacità.

Il tutto, inoltre, è visto come un piacevole svago da uno studente su tre. Dalla ricerca esce fuori che la spesa dedicata a questi giochi arriva anche a superare largamente i 1.000 euro all’anno.

Ci sono due tipologie ben distinte di giochi, quelli di fortuna e quelli di abilità.

I giochi di fortuna, ovviamente, dipendono in tutto e per tutto dalla fortuna (slot machine, gratta e vinci), mentre in quelli di abilità c’è anche un po’ di conoscenza o bravura da parte di chi gioca (scommesse sportive, ad esempio). Nello studio effettuato dalla Scuola Romana Rorschach emerge che il gioco più apprezzato è legato alle scommesse sportive.

Degli studenti intervistati, il 41% ha giocato almeno una volta al mese e il 18% tutte le settimane. Per quanto riguarda gratta e vinci e slot machine, circa il 20% ci gioca almeno una volta al mese.

 

PressGiochi