Scommesse ippiche: il Tar boccia richiesta sospensiva su decadenza concessione Isibet

Il Tribunale amministrativo del Lazio ha respinto la richiesta di sospensione della decadenza della concessione di Isibet srl per la raccolta delle scommesse ippiche di cui all’art. 1-bis d.l. 149/08 convertito in l. 184/08 modificato dall’art. 2 co. 49 e 50 l. 203/08 preannunciandone il distacco dal totalizzatore.

Per il giudice amministrativo, non ricorrono nella specie né i requisiti di gravità ed urgenza, né il presupposto della irreversibilità del danno lamentato nelle more della trattazione della domanda incidentale di sospensione.

Come aveva spiegato ADM nel decreto di decadenza, l’avvio del procedimento di decadenza della concessione è stato disposto  in ragione del grave e reiterato inadempimento degli obblighi facenti capo al Concessionario in questione che ha portato, nel corso degli anni, ad un debito nei confronti dell’Agenzia pari ad € 3.774.355,63, nonché la mancata prestazione della manleva nella misura prevista dalla convenzione e al fine di tutelare gli interessi erariali dello Stato.

ADM: disposta decadenza concessione per Isibet.srl

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