12 Gennaio 2025 - 12:00

Savona approva determina su Gap. Sorgini (Serv. Soc.): “Sarà una lotta culturale all’illegalità”

Oggi durante la giunta comunale riunita in palazzo Sisto gli assessori ai Servizi sociali Isabella Sorgini, alla Cultura Elisa Di Padova, alla Partecipazione Sergio Lugaro e al Commercio Paolo Apicella

24 Novembre 2015

Oggi durante la giunta comunale riunita in palazzo Sisto gli assessori ai Servizi sociali Isabella Sorgini, alla Cultura Elisa Di Padova, alla Partecipazione Sergio Lugaro e al Commercio Paolo Apicella hanno presentato una determina che prevede azioni di lotta contro il fenomeno del gioco d’azzardo.

“La campagna metterà in sinergia il Comune di Savona con le forze della Rete mettiamoci in gioco e le associazioni locali – afferma l’assessore Sorgini -. Sarà una battaglia culturale contro il gioco d’azzardo e l’illegalità che partirà dal coinvolgimento delle scuole”. Prenderanno parte attiva nella campagna Libera, Auser, Amali, Asl2, Sert, Ascom e le categorie dei pubblici esercizi che insieme metteranno in campo iniziative per dire no al gioco delle slot.

Il Comune di Savona infatti da anni si è attivato al fine di limitare e contenere la diffusione del gioco d’azzardo in città, con il “Regolamento comunale sugli apparecchi di intrattenimento e svago e sulle sale giochi” che contiene disposizioni estremamente rigorose. In questi anni ha collaborato in diverse forme con soggetti istituzionali quali la competente struttura Asl che ha organizzato convegni sul tema della dipendenza da gioco e con associazioni attive nel territorio, stimolando un dibattito che ha condotto a valutazioni attente sulle modalità più opportune e corrette per affrontare la delicata problematica. L’esperienza tentata da alcuni Comuni italiani mediante incentivi (fiscali o monetari) agli esercenti per limitare l’uso delle slot machine ha portato a risultati insoddisfacenti, sia per criticità di natura legale/amministrativa sia per la sproporzione tra l’entità degli incentivi legittimamente applicabili e l’entità delle entrate derivanti da tali strumenti.

 

E’ emersa l’opportunità di intraprendere una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione articolata su più assi di intervento: progetto di formazione, proposto da Libera, indirizzato ai ragazzi delle scuole superiori, che confluirà nella produzione di un “quaderno” da distribuire a tutti gli studenti savonesi, impegno del Sert a diffondere presso i servizi territoriali di base il ruolo del Sert stesso e di Amali nei confronti della dipendenza da gioco, realizzazione di un convegno nella prima metà del 2016 a cura di Asl, con la collaborazione di tutti i soggetti del tavolo, realizzazione di una campagna di promozione “no slot”, realizzazione di un progetto di promozione del gioco sociale come alternativa al gioco d’azzardo, proposto da Atlantide, proposta di Ascom di valorizzazione degli esercizi che si impegnano a non impiegare slot machine, anche mediante vetrofanie che promuovano l’adesione al progetto.

 

Nella riunione del Tavolo di lavoro del 17 novembre scorso, è stato delineato un percorso operativo che vede Auser nel ruolo di soggetto capofila, a titolo volontaristico, per l’attuazione del progetto. E’ stata illustrata una proposta per azioni di avvio del progetto, da realizzarsi entro la fine dell’anno, che consistono in: campagna promozionale, attività di formazione delle scuole, promozione del gioco sociale, per la quale si ritiene di poter stanziare il contributo di 5.000, euro a favore del soggetto capofila Auser.

 

PressGiochi