11 Gennaio 2025 - 21:42

Salento: chiuse le indagini per 38 soggetti coinvolti nell’inchiesta Clean Game per l’installazione illegale delle slot machine

La Procura chiude un primo troncone della maxi inchiesta ribattezzata “Clean Game” con cui i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria smantellarono il 25 febbraio del 2015 una presunta organizzazione

11 Ottobre 2016

La Procura chiude un primo troncone della maxi inchiesta ribattezzata “Clean Game” con cui i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria smantellarono il 25 febbraio del 2015 una presunta organizzazione che avrebbe imposto l’installazione di slot machine in numerosi bar e sale giochi del Salento.

 

Nei giorni scorsi il pubblico ministero Carmen Ruggiero ha notificato l’avviso di chiusura delle indagini preliminari a carico di 38 soggetti. Gli indagati rispondono, a vario titolo, di associazione a delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico ed esercizio di giochi d’azzardo.

 

In tredici rispondono di associazione a delinquere. Avrebbero fatto parte di una delle due presunte organizzazioni capeggiata da un 53enne di Racale che avrebbe svolto il ruolo di promotore, capo e organizzatore come titolare delle risorse finanziarie investite per la costituzione della società indagata.

Il cinquantenne avrebbe impartito ai presunti sodali sulle compravendite delle schede di gioco contraffate con particolare riguardo al prezzo da praticare e alle modalità di pagamento.

 

PressGiochi