15 Gennaio 2025 - 10:26

Rosignano: il comune approva tagli alla Tari per chi dismette le slot machine

Il consiglio comunale di Rosignano, nella seduta di ieri, ha approvato una riduzione del 50% della Tari, la tassa sui rifiuti, per cinque anni per i pubblici servizi che dismettono

24 Dicembre 2015

Il consiglio comunale di Rosignano, nella seduta di ieri, ha approvato una riduzione del 50% della Tari, la tassa sui rifiuti, per cinque anni per i pubblici servizi che dismettono le slot machine presenti nei loro locali.

Un incentivo a ridurre la presenza di slot sul territorio comunale, a vantaggio di una minore diffusione della cosiddetta ludopatia, la mania del gioco d’azzardo.

«Purtroppo la diffusione di questa forma di gioco ha assunto dimensioni preoccupanti in Italia e il costo sociale che ne deriva è altissimo – commenta il sindaco Alessandro Franchi -. La ludopatia può portare a rovesci finanziari, alla compromissione dei rapporti interpersonali, alla perdita del lavoro, allo sviluppo di dipendenza da droghe o da alcol fino al suicidio.

«Con la scelta dell’amministrazione cerchiamo di prevenire o quantomeno di ridurre le problematiche relative all’abuso di questa forma di gioco, che procura gravi danni non solo ai singoli cittadini ma anche a tutta la collettività».

Dunque, le attività pubbliche – bar o altri locali – che decideranno di liberarsi dalle slot machines avranno uno sgravio fiscale sulla tassa sui rifiuti per i prossimi cinque anni. Così ha deliberato il consiglio comunale nella seduta di ieri mattina.

PressGiochi