Le forze dell’ordine con ben 7 furgono blindati erano già presenti in zona casilina sul GRA a Roma quando è iniziata la manifestazione dei lavoratori del gioco legale. Una manifestazione
Le forze dell’ordine con ben 7 furgono blindati erano già presenti in zona casilina sul GRA a Roma quando è iniziata la manifestazione dei lavoratori del gioco legale. Una manifestazione che è statqa quindi subito circoscritta. A raccontarlo a PressGiochi è Domenico De Vico, componente del Direttivo del CNI: “Guardi è assurdo, oggi abbiamo perso anche il diritto di protestare per lavorare. Ci hanno bloccati nell’area di servizio della Casilina, ci hanno aggredito e qualcuno ha preso qualche manganellata. Ci hanno bloccati qua e non ci danno la possibilità di andare via, questo è un metodo dittatoriale. Sono sette mesi che siamo fermi, penso che qualsiasi lavoratore dopo un lasso di tempo così lungo avrebbe perso la retta via”.
“Ci hanno trattato come i peggiori criminali, – ha aggiunto Giuseppe Spirito di CGSS – noi disposti a collaborare ma presi in giro, identificati messi in auto e costretti a tornare a casa. Uno schieramento di forze dell’ordine senza precedenti. Poi guardi Milano domenica e migliaia di persone in piazza libere di festeggiare senza mascherina. Questa è l’Italia!”.
La proccupazione dei lavoratori e degli imprenditori del gioco infatti è tale che oggi le associazioni riunite nella sigla ‘Gioco legale’ hanno provato anche la via della protesta sul GRA.
PressGiochi
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