Tra gli ospiti che hanno popolato la scorsa settimana la fiera romagnola del gioco e dell’intrattenimento, Enada, era presente anche l’attore Rocco Siffredi, protagonista dello stand Betaland che ha scelto
Tra gli ospiti che hanno popolato la scorsa settimana la fiera romagnola del gioco e dell’intrattenimento, Enada, era presente anche l’attore Rocco Siffredi, protagonista dello stand Betaland che ha scelto la star per parlare di gioco e associare all’ironia anche un pizzico di irriverenza.
Abbiamo così deciso di incontrare la star del porno che ha saputo conquistare anche il pubblico popolare dopo la sua partecipazione a L’isola dei famosi, per chiedergli il suo punto di vista sul gioco d’azzardo e il suo modo di approcciarsi ad esso.
“Il mio rapporto con il gioco è quello di giocare tutta la vita, sono un eterno bambino, ma intendo il gioco in maniera molto varia. Il gioco se lo generalizziamo come divertimento e lifestyle, il sesso stesso può essere inteso come gioco o, come lo si intende in questa occasione, gioco come vincita, soldi, divertimento e eccitazione. Il gioco è l’idea di poter vincere e anche perdere, l’importante è sapersi regolare, aver controllo e non finire in situazioni di non ritorno. Questo principio si applica a tutte le cose.
Per me è molto semplice se parliamo di un discorso di controllo. Sia che si giochi d’azzardo o ai videogiochi bisogna sempre porre un limite.
Quando vado ai casinò di Las Vegas – ci racconta – in occasione degli Oscar del porno da oltre 15 anni mi diverto a passare una serata alla roulette ma prendo un badget che dedico alla serata senza mai oltrepassarlo. Non azzardo mai troppo perché se il gioco va fuori controllo e deve essere per me un motivo di rabbia allora assolutamente non lo accetto”.
PressGiochi