Si terrà domani nella sede di Palazzo Chigi un nuovo incontro della Conferenza Unificata chiamata a trattare il riordino del gioco pubblico su rete fisica. Un incontro, quello del tavolo
Si terrà domani nella sede di Palazzo Chigi un nuovo incontro della Conferenza Unificata chiamata a trattare il riordino del gioco pubblico su rete fisica. Un incontro, quello del tavolo al quale prenderanno parte anche i rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze, puramente istruttorio nella quale si proseguirà il lavoro che ha visto sia Regioni che Mef presentare nei mesi scorsi le rispettive proposte per la distribuzione dell’offerta fisica di gioco.
La proposta si concentra principalmente sull’obiettivo di trovare un accordo riguardo le distanze tra le aree di offerta di gioco e i luoghi sensibili, sul numero di luoghi sensibili da considerare, sugli orari di funzionamento e sulla riduzione del numero di apparecchi da gioco e sale.
Le aree Salute e Affari finanziari della Conferenza dovranno individuare una sintesi tra le rispettive posizioni. La presenza del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) all’incontro di domani sarà cruciale per comprendere se si intende accelerare il processo.
Nelle scornse settimane la Conferenza si è espressa in merito alla ripartizione del Fondo anti-Gap 2024 approvando il parere della scorsa settimana nel quale le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno richiesta la disponibilità immediata dei fondi. Questa posizione è stata formalmente recepita dal Sottosegretario di Stato per la Salute, presente all’incontro, il quale ha preso atto della sollecitazione avanzata. La Conferenza delle Regioni ha dunque espresso parere favorevole ai criteri di riparto, confermando l’importanza del Fondo GAP quale strumento essenziale per contrastare il gioco d’azzardo patologico. Tale approvazione mira a consolidare e sviluppare le misure già adottate, rafforzando l’impegno istituzionale nella prevenzione e nella cura di questa problematica sociale.
PressGiochi