Riforma giochi. Baretta: “Sarà un mix tra interventi in Stabilità e dibattito parlamentare”

Per intervenire sulla questione ‘riordino della regolamentazione dei giochi’ come sappiamo bene il Governo ha tre strade aperte: legge di Stabilità (all’interno della quale però non è possibile inserire indicazioni di natura programmatica, ndr), iter Parlamentare con il ddl Mirabelli e riapertura della delega fiscale.

“Allo stato attuale della situazione credo che un mix tra la prima e la seconda possibilità, legge di Stabilità e dibattito parlamentare, sia la strada più probabile”. Lo dichiara a PressGiochi il sottosegretario Pier Paolo Baretta.

Si pensa quindi ad un intervento di natura fiscale all’interno della legge di stabilità per il 2016 e ad un provvedimento ad hoc che possa avere un iter parlamentare più veloce per il resto delle norme di cui necessita il comparto del gioco. Basti pensare alla necessità di riformare il settore dell’ippica e all’introduzione di un riordino generale per le scommesse o per gli apparecchi da gioco, le cui norme non potrebbero essere inserite in Stabilità ma di cui il settore a urgente bisogno.

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