Repubblica Ceca: i divieti non frenano la spesa nel gioco d’azzardo; cresce l’online

Durante lo scorso anno la Repubblica Ceca ha raccolto dai giochi circa 1,5 miliardi di euro. Ci sono attualmente 43.000 slot machine e circa 2.200 stabilimenti di gioco nella Repubblica. Tuttavia, la distribuzione di questi casinò nel paese varia in base alle città e in base alle politiche dei comuni in relazione alla regolamentazione di questi giochi.

Ad esempio, la città di Kroměríž, nel sud-est della Moravia, ha vissuto la completa scomparsa di tutti i suoi casinò. Da tre anni la città di 30.000 abitanti ha deciso di vietare totalmente questi stabilimenti, nonostante il deficit del bilancio comunale.
“Penso che la tendenza della politica locale continuerà ad essere diretta verso il divieto di questo tipo di esercizi anche se questo significa una diminuzione delle entrate per i comuni. Ma questo sarà da vedere” ha spiegato il ministro delle finanze Alena Schillerová.

Durante lo scorso anno, i cechi hanno speso circa 1500 milioni di euro in tutto ciò che riguarda il gioco d’azzardo, 19 milioni di euro in più rispetto al 2016. Nonostante la scomparsa di casinò e locali con offerta di gioco, i cechi sono ancora impegnati nel gioco e nelle scommesse, e di fronte ai divieti imposti dalle comunità di voler sopprimere questi stabilimenti, essi fanno ricorso al gioco online.

Dopo l’entrata in vigore della nuova legge sul gioco d’azzardo, è ora possibile per gli operatori stranieri entrare nel mercato ceco e offrire giochi online. Tuttavia, questa nuova legge ha introdotto anche diversi regolamenti, come la limitazione degli importi massimi per le scommesse e i profitti e la limitazione della pubblicità.

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