08 Settembre 2024 - 02:15

Regole tecniche dei nuovi bandi per il gioco online. Giuliani (ADM): “Regole chiare e poco interpretabili”

Si è tenuto questa mattina, l’incontro online organizzato da ADM che ha riunito tutti gli operatori interessati ai nuovi bandi per il rilascio delle concessioni per il gioco online. Con

13 Giugno 2024

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Si è tenuto questa mattina, l’incontro online organizzato da ADM che ha riunito tutti gli operatori interessati ai nuovi bandi per il rilascio delle concessioni per il gioco online.

Con l’incontro ADM ha cercato di iniziare a fornire informazioni su quelli che saranno i requisiti e le condizioni per la partecipazione al bando di gara per il rilascio delle concessioni per la gestione e la raccolta del gioco a distanza dettando, gli specifici obblighi, anche di natura tecnica, a cui i soggetti aggiudicatari della concessione dovranno attenersi per l’intera durata della concessione stessa.

“Vogliamo tenervi aggiornati su quello che bolle in pentola – ha esordito Antonio Giuliani, direttore uff. Giochi a distanza di ADM -. Sulle novità relative alle regole tecniche, tutto ciò che ADM con Sogei sta elaborando sulla nuova infrastruttura tecnologica di rete che dovrà supportare le nuove concessioni.

Questo vuole essere un primo incontro per tracciare le linee guida di queste regole tecniche che andranno ad impattare rispetto alle attuali regole tecniche esistenti per far capire all’industria la direzione nella quale stiamo andando.

Il d. Legs 41 del 2024 ha innovato profondamente le regole tecniche aumentando le certificazioni necessarie, i profili di tutela contro il gioco patologico, inserendo i PVR ufficialmente nella rete e introducendo un limite per la ricarica in contanti: novità che impattano profondamente sulla infrastruttura di rete.

Queste modifiche mirano ad aumentare la sicurezza nel gioco da tutti i punti di vista, la responsabilità dei concessionari, i quali sempre di più diventano interlocutori unici. ADM ha sempre distinto i concessionari dai soggetti terzi, in un sistema che vuole in futuro rafforzare la posizione del concessionario che però comporta anche un aumento di responsabilità.

Altra linea direttrice è l’aumento della sicurezza della rete affinché tutto sia sicuro e certificato”.

Durante l’incontro si è parlato di certificazioni, di conti gioco, di app, Skin, e i tecnici di ADM e Sogei hanno chiarito alcuni aspetti nel dettaglio, riservandosi di dare in futuro maggiori dettagli.

“Le tempistiche – ha spiegato Giuliani – saranno strettamente legate anche al lavoro dell’agenzia delle Dogane e Monopoli. Su di esse impatterà sicuramente la procedura di comunicazione alla CE, la presentazione di eventuali pareri, il parere del Consiglio di Stato… Non parliamo di due mesi ma di più mesi. L’ADM non può permettersi di spegnere le concessioni perché c’è l’obbligo d passare al nuovo sistema. Arriverà il momento quando si spegnerà il sistema e lo faremo con grande attenzione.

Con le nuove regole tecniche dovremo tracciare un perimetro di cosa è possibile fare e no. Cercheremo di avere regole chiare e poco interpretabili.

Ci sarà un D-Day nel quale i nuovi concessionari potranno partire e un tempo di 6 mesi entro i quali tutti gli altri potranno diventare operativi. Spetterà a noi metterli in condizione di partire certo è che non ci potremo permettere, né accadrà, che sarà bloccata la raccolta. Come Stato e ADM abbiamo l’impegno ad aiutare a partire chiunque voglia partire”.

 

PressGiochi

Fonte immagine: https://it.depositphotos.com