Regno Unito. I negozi di scommessi chiusi fino al 2 dicembre per il nuovo lockdown

I negozi di scommesse in Inghilterra devono chiudere per un mese da giovedì 5 novembre a causa delle rinnovate misure di blocco annunciate dal primo ministro Boris Johnson nel fine settimana. Tutti i 5.681 negozi di scommesse devono chiudere, insieme a tutte le altre attività designate come non essenziali, fino al 2 dicembre. Il periodo copre diversi eventi importanti per le corse ippiche, tra cui l’incontro di novembre a Cheltenham, oltre ad almeno tre turni di partite di calcio della Premier League. Jenningsbet, il più grande bookmaker indipendente della Gran Bretagna, ha spiegato che il fatturato al dettaglio rappresenta circa un terzo delle sue entrate. I negozi di scommesse in alcune zone dell’Inghilterra, tra cui Manchester e Liverpool, sono già stati costretti a chiudere perché sono stati sottoposti il livello più alto delle restrizioni. Il Betting & Gaming Council ha condotto una campagna contro la chiusura di casinò e negozi di scommesse, sostenendo che non c’erano prove scientifiche a sostegno della decisione. Il Department for Health and Social Care ha affermato che i clienti dei negozi di scommesse hanno una maggiore probabilità di rimanere in uno spazio chiuso per un periodo di tempo prolungato, aumentando le possibilità di contagio. Per ora, si presume che i negozi di scommesse in Scozia e Irlanda del Nord rimarranno aperti. I bookmaker sono ansiosi di sapere cosa accadrà dal 2 dicembre e se tutte le attività di vendita al dettaglio non essenziali potranno riaprire da quella data o se il sistema di restrizioni a livelli sarà ancora applicato.

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