13 Gennaio 2025 - 00:47

Regione Lazio. Zingaretti: “Gioco d’azzardo patologico nella riforma del welfare”

“Il Lazio era una delle pochissime Regioni italiane a non aver mai recepito la legge 328 del 2000 sui servizi sociali. Si tratta di una riforma storica, che rimette al

18 Luglio 2016

“Il Lazio era una delle pochissime Regioni italiane a non aver mai recepito la legge 328 del 2000 sui servizi sociali. Si tratta di una riforma storica, che rimette al centro il tema dei diritti e dell’universalità del welfare, un valore non negoziabile”. Ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

 

E tra gli ambiti di intervento, spiega Zingaretti, c’è il “gioco d’azzardo patologico tra le dipendenze da trattare”.

Obiettivo della riforma – nella filosofia del provvedimento – è definire un modello di welfare regionale più aperto alla partecipazione dei soggetti pubblici e privati che operano nel sociale; più efficiente ed efficace sotto il profilo della programmazione, dell’organizzazione e della gestione dei servizi; più attento ai bisogni delle persone più deboli sia dal punto di vista sociale che sanitario. Finora si era avuto un sostanziale scollamento tra sistema sociale e sanitario, con una cattiva qualità degli interventi e un conseguente spreco di risorse.

 

“Questa riforma porterà a una pianificazione strutturata, ragionata e partecipata delle scelte di politica sociale” aggiunge. Siamo di fronte peraltro ad una legge partecipata, scritta ascoltando tantissimi sindaci, amministratori, dirigenti e funzionari del servizio sociale territoriale, tutte le associazioni di categoria degli operatori, i sindacati, le associazioni, la cooperazione, i cittadini.

PressGiochi

Fonte immagine: 15/04/2013 Roma, presentazione del bilancio 2013 della Regione Lazio. Nella foto Nicola Zingaretti