27 Dicembre 2024 - 01:22

Reggio Emilia. M5S: “Vecchi e Bonaccini intervengano contro l’approvazione della delega sui giochi

“Il sindaco Vecchi ed il presidente della Regione Bonaccini non possono stare zitti di fronte alla scandalosa bozza del decreto legislativo sul gioco d’azzardo che distrugge quanto di buono fatto

26 Febbraio 2015

“Il sindaco Vecchi ed il presidente della Regione Bonaccini non possono stare zitti di fronte alla scandalosa bozza del decreto legislativo sul gioco d’azzardo che distrugge quanto di buono fatto da sindaci e Regione per contrastare questo fenomeno”.

Lo affermano, rilanciando la denuncia della parlamentare del M5S e delle associazioni,  il capogruppo del M5S in Comune Norberto Vaccari e il consigliere regionale Gian Luca Sassi, che sull’argomento ha presentato insieme a tutto il gruppo una interrogazione alla Giunta Regionale.

Governo Renzi e il sottosegretario Baretta, come confermato da associazioni anti azzardo come No Slot e Slot Mob,  stanno discutendo materialmente la bozza solo con le lobby  del gioco. E’ stato solo grazie al senatore del M5S Giovanni Endrizzi che ha pubblicato il documento che ne sono venuti a conoscenza nei dettagli anche chi contrasta la ludopatia.

E allora sono emersi gli scandalosi ‘altarini’ ” continuano Vaccari e Sassi. “Una mancanza di trasparenza ingiustificabile specialmente perchè nelle bozze si parla dell’abolizione dei poteri di veto di sindaci e assessori contro la proliferazione dell’azzardo. Una norma questa che farebbe decadere tutte le norme virtuose del Comune di Reggio e anche quella della Regione Emilia-Romagna cui il M5S ha contribuito”.

“Di fronte a queste scempio il sindaco Vecchi e il presidente Bonaccini si devono ribellare pubblicamente contro il loro sottosegretario e contro Renzi. Le lobby del gioco d’azzardo sono come i vampiri, quando si fa luce sulle loro manovre portate avanti nei palazzi romani grazie a funzionari e politici compiacenti battono in ritirata. E’ ora di smascherarli di nuovo e metterli di nuovo di fronte alle loro responsabilità: via le norme a favore delle videolottery, e le norme contro i Comuni e le Regioni dal riordino del settore”.

Su questo, se alla ripresa del Consiglio Comunale la vicenda non si sarà risolta positivamente il M5S presenterà un ordine del giorno urgente.

 

PressGiochi