“Il settore legale subisce le infiltrazioni della criminalità organizzata e non lo alimenta. Voglio precisare che il gioco d’azzardo è legale ed è regolamentato, ma non riesco a farlo comprendere
“Il settore legale subisce le infiltrazioni della criminalità organizzata e non lo alimenta. Voglio precisare che il gioco d’azzardo è legale ed è regolamentato, ma non riesco a farlo comprendere nemmeno alle Commissioni del Parlamento.
Le mafie, lo ribadisco, sono brave ad infiltrarsi nel comparto legale, l’incertezza legislativa storica del settore ci ha portato ad una serie di proposte inattuate, come quella di un Testo unico per il gioco.
La regolamentazione antiriciclaggio nel gioco è la più stringente al mondo e il controllo è il più elevato. Nel decreto dignità, tuttavia, si impone un divieto contrario all’art. 41 della Costituzione, che parla di libertà di impresa. In questo caso si tratta di una attività concessa dallo stesso Stato”.
Lo ha dichiarato Ranieri Razzante presidente di AIRA all’Assemblea pubblica di SGI che si è tenuta nella sede di Confindustria oggi a Roma.
PressGiochi