Nel corso dell’ultimo consiglio comunale del Comune di Quinto, è stato approvato il nuovo regolamento contro la ludopatia. Nelle ultime settimane l’assessorato ale attività produttive aveva messo a punto una
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale del Comune di Quinto, è stato approvato il nuovo regolamento contro la ludopatia. Nelle ultime settimane l’assessorato ale attività produttive aveva messo a punto una mappatura che individuava nel territorio comunale 40 luoghi sensibili.
Una decisione netta contro le nuove attività connesse al gioco d’azzardo, tenute attraverso il nuovo regolamento distanti da scuole, centri di aggregazione, impianti sportivi, luoghi di culto, aree verdi.
Il documento, in linea con la proposta dell’associazione Comuni Marca Trevigiana, va tuttavia ad essere più selettivo. Non sarà permesso, entro 500 metri dai luoghi sensibili come le scuole, alcun tipo di nuovo insediamento sul territorio comunale di attività che abbiano apparecchi di intrattenimento con vincita in denaro, possibilità di gioco d’azzardo o vincite varie, scommesse comprese. E l’eventuale subentro a un’attività esistente sarà considerato come una nuova apertura.
Per le esistenti attività, il regolamento prevede l’esercizio dell’attività tra le 8 e le 23 oltre a sanzioni per i gestori che non si adeguino agli orari o che non espongano le dovute segnaletiche.
«Siamo voluti intervenire con decisione su questo fenomeno, che sta colpendo sempre più fasce della popolazione, attanagliate troppe volte dal cosiddetto Gap, gioco d’azzardo patologico» ha spiegato l’assessore Isabella Da Forno, «Crediamo quindi che la prevenzione sia la cura migliore e infatti il nuovo regolamento si inserisce in pieno in questa visione di attenzione sociale al problema».
PressGiochi