23 Novembre 2024 - 16:55

Punti vendita ricarica. ADM ai concessionari “Attivare misure di presidio”

Evitare episodi di intermediazione e raccolta illecita di gioco nei punti vendita ricarica attraverso una attività di presidio svolta presso gli esercizi commerciali contrattualizzati con i concessionari. Questo l’obiettivo di

19 Maggio 2022

Evitare episodi di intermediazione e raccolta illecita di gioco nei punti vendita ricarica attraverso una attività di presidio svolta presso gli esercizi commerciali contrattualizzati con i concessionari.

Questo l’obiettivo di ADM comunicato ai concessionari di gioco attraverso una circolare firmata dal dirigente Andrea Bizzarri dell’Ufficio Gioco a distanza.

ADM ricorda ai concessionari gli obblighi sottoscritti nelle convenzioni di concessione, nello specifico il “criterio della netta separazione tra l’offerta di gioco a distanza e l’offerta di gioco su rete fisica che, allo stato, caratterizza l’impianto regolatorio del gioco in Italia e trova diretta e conseguente corrispondenza nella titolarità di differenti titoli concessori, acquisiti in esito a gare pubbliche aventi a oggetto, separatamente, l’acquisizione della titolarità di concessioni per il gioco a distanza o per una delle tipologie di gioco su rete fisica”.

Il concessionario è tenuto a far “rispettare, nell’eventuale attività di promozione e diffusione dei giochi oggetto di convenzione, dei relativi contratti di conto di gioco e di rivendita della carta di ricarica, il divieto di intermediazione per la raccolta del gioco a distanza nonché il divieto di raccolta presso luoghi fisici, anche per il tramite di soggetti terzi incaricati, anche con apparecchiature che ne permettano la partecipazione telematica”.

Come detto, il vincolo negoziale privatistico che intercorre tra i concessionari del gioco a distanza e gli esercizi commerciali incaricati di curare, per essi, la sottoscrizione dei contratti di conto di gioco e la vendita delle carte di ricarica, comporta, in capo ai concessionari, un obbligo di verifica del rispetto delle disposizioni della Convenzione

La verifica del rispetto delle citate disposizioni, preso gli esercizi commerciali contrattualizzati con i concessionari del gioco a distanza, impone a questi ultimi l’attivazione di misure volte a presidiare dette attività, al fine di rilevare eventuali sintomi di possibili irregolarità e avviare i correlati strumenti negoziali di verifica e sanzione, nonché l’effettuazione sollecita delle notizie di reato – in qualità di esercenti un pubblico servizio – in caso di attività illegali quali l’intermediazione nella raccolta del gioco o il riciclaggio di denaro.

Le violazioni rilevate, in occasione dello svolgimento di attività di polizia giudiziaria presso esercizi commerciali contrattualizzati con concessionari del gioco a distanza, fermo restando la responsabilità di fonte convenzionale di questi ultimi, comportano effetti diretti sugli interessi pubblici sottesi al corretto esercizio dei giochi e alla correlata tutela dei giocatori e degli interessi erariali.

Tanto premesso, ADM chiede quindi ai concessionari di sottoscrivere un elenco di misure volte a presidiare “l’attività svolta presso gli esercizi commerciali contrattualizzati con i concessionari del gioco a distanza, per la sottoscrizione dei contratti di conto di gioco e la vendita delle carte di ricarica, che l’Agenzia utilizzerà per verificare se e in che misura è stato rispettato l’obbligo di verifica cui al citato articolo 5, comma 2, lettere f) e g) della Convenzione”.

I concessionari dovranno attivare numerose misure di presidio, tra le quali compaiono:

– Comunicare l’elenco degli esercizi commerciali contrattualizzati per la sottoscrizione dei contratti di conto di gioco e la vendita di carte di ricarica agli Uffici dei Monopoli competenti per territorio, all’Ufficio Gioco a distanza e all’Ufficio Controllo giochi, entro il giorno 10 del mese successivo a ciascun trimestre;

– vietare l’apertura di conti di gioco intestati ai titolari degli esercizi commerciali contrattualizzati per la sottoscrizione dei contratti di conto di gioco e la vendita di carte di ricarica, ai loro familiari e conviventi e al personale dipendente;

– aggiornare le misure tecniche di geo-localizzazione degli indirizzi IP utilizzati dai giocatori, previste dalle Regole Tecniche per la gestione della Concessione, per garantire l’individuazione dell’ubicazione delle operazioni di gioco;

– svolgere i seguenti controlli e trasmettere, tempestivamente e comunque con cadenza almeno mensile, all’Ufficio Gioco a distanza e all’Ufficio Controllo giochi, appositi Report nei quali sono illustrate le tipologie di attività svolte e i loro esiti

  • risoluzione dei contratti stipulati con gli esercizi commerciali ove siano state riscontrate situazioni di mancato rispetto alla disciplina di settore, fermo restando l’obbligo di effettuare una sollecita comunicazione della notizia di reato in caso emergano ipotesi di attività illegali.

PressGiochi

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