Puglia. Parere favorevole della comm. sanità sul regolamento dipendenza patologica

Parere favorevole all’unanimità della III commissione consiliare, presieduta da Pino Romano, al regolamento sulla “determinazione dei requisiti strutturali e organizzativi per l’autorizzazione e l’accreditamento delle strutture e dei servizi per la prevenzione, la cura, la riabilitazione e l’assistenza a persone con problemi di uso, abuso o dipendenza da sostanze o comunque affette da una dipendenza patologica. Fabbisogno”.

“Finalmente abbiamo un regolamento che colma lacune ventennali sul problema della determinazione dei requisiti strutturali e organizzativi, relativi alle strutture e ai servizi mirati al contrasto e alla cura delle dipendenze patologiche”.
Lo dichiara il presidente de La Puglia con Emiliano e vicepresidente della Commissione Sanità, Paolo Pellegrino, a margine del parere favorevole in III Commissione del regolamento sugli accreditamenti di strutture e servizi per la prevenzione, cura e riabilitazione di soggetti con problemi di dipendenze.
“Con questo provvedimento tutti gli operatori del settore godranno di precise indicazioni e potranno – spiega Pellegrino – rimodulare le loro attività sulle base di certezze. Il regolamento entrerà in vigore dopo la determinazione delle relative tariffe dando così la possibilità agli stessi operatori di poter programmare la realizzazione e l’adeguamento delle strutture, conoscendo in anticipo le risorse a disposizione”.
“Dal punto di vista della politica sanitaria – aggiunge Pellegrino – il regolamento non esaurisce la necessità di un impegno che guardi soprattutto alla prevenzione delle patologie da dipendenza, attraverso mirate politiche educative, sociali e scolastiche, soprattutto che coinvolgano i giovani.
Una delle novità del regolamento – conclude – è anche la presa in carico dei soggetti affetti da patologie con doppia diagnosi. Visto che in molti casi alcune dipendenze, come quelle da alcol e droga, generano altri problemi e disturbi”.

Anche l’assessore al Welfare Salvatore Negro ha espresso soddisfazione per le definizione del regolamento che dà finalmente attuazione a un Intesa Stato Regioni del 1999, prevedendo una rete articolata e differenziata di strutture e servizi finalizzati alla prevenzione, cura e riabilitazione di ogni forma di dipendenza patologica, (inclusi il gioco d’azzardo e il web), con l’intento anche di ridurre drasticamente il fenomeno della mobilità sanitaria passiva (che attualmente si attesta sul 40%).