Il consigliere Euprepio Curto torna sulla questione del gioco d’azzardo patologico e scrive al presidente del Consiglio, Onofrio Introna per chiedere porre in essere tutte le iniziative ritenute più opportune
Il consigliere Euprepio Curto torna sulla questione del gioco d’azzardo patologico e scrive al presidente del Consiglio, Onofrio Introna per chiedere porre in essere tutte le iniziative ritenute più opportune affinché l’Osservatorio sul Gap da fiore all’occhiello non diventi la cartina di tornasole di una Politica parolaia e inconcludente e venga attivato quanto prima.
“Anche io sono tra coloro che votarono a favore della legge regionale pugliese finalizzata al contrasto del gioco d’azzardo patologico- scrive Curto -. Tale scelta, però – e vi è traccia nei verbali! – fu dovuta esclusivamente alla necessità di sottrarsi a meschine speculazioni e strumentalizzazioni che naturalmente sarebbero state indirizzate nei confronti dei critici di una legge che, per come fu concepita, entra a far parte del non prestigioso club delle leggi-propaganda.
Tanto propaganda che, al momento, nessuna delle norme ivi contenute ha avuto effettiva e concreta applicazione, e sono forti i dubbi che ciò possa avvenire nel prossimo futuro. Ma se è vero che una legge poco idonea al raggiungimento degli scopi per i quali fu approvata non determina grossi disagi ove venga disapplicata, anzi evita che si producano guasti di natura economico-sociale difficilmente sanabili, è pur vero che non è più tollerabile che si costituiscano organismi con finalità sociali delicatissime e alla loro costituzione non segua la relativa attività.
E’ il caso dell’Osservatorio su Gap (Gioco d’azzardo patologico) che, costituito nel mese di dicembre 2013, e del quale faccio parte non è stato mai convocato, né è stato messo in condizioni di svolgere la relativa attività nonostante per tali finalità fossero stati stanziati ben 150 mila euro in rapporto ai quali sarebbe doveroso ed opportuno conoscere se siano stati utilizzati, e come, in tutto o in parte!
Eppure l’Osservatorio ha compiti specifici e qualificati: svolge attività di informazione e sensibilizzazione al tema del contrasto al gioco d’azzardo patologico, verifica le dimensioni territoriali del fenomeno, verifica la corrispondenza tra i servizi offerti e i risultati conseguiti, il livello di recepimento delle iniziative, il trend di diffusione del fenomeno. Ebbene, tale organismo in questi mesi è rimasto impaludato nelle sabbie mobili della propaganda fine a se stessa, con ciò venendo meno alla sua funzione”.
PressGiochi